Scaldate un litro di latte intero con un pizzico sale , farlo a fuoco medio mescolando continuamente, fin quando non raggiunge i 90° (si forma una corona di bolle).
Togliete la pentola dal fuoco e aggiungete 2 cucchiai di aceto di mele. Riprendete a mescolare proseguendo la cottura a fiamma bassa per 1 minuto senza far bollire il latte. Vedrete che si formeranno dei grumi, dei fiocchi.
Ecco qui, tre quarti dora e la nostra ricotta è pronta. Prima che lo faccia qualcun altro puntualizziamo. Questa non è ricotta ma cagliata. Per preparare la ricotta propriamente detta bisogna ricuocere (da qui il nome RI-COTTA, perché è cotta due volte) il siero del latte. Ciò non toglie che questa versione fai-da-te sia molto simile e soprattutto molto buona.
La tentazione di mangiarla direttamente dal colino è forte, ricotta calda, morbida, appena insaporita dal sale e dal pepe. Oppure conditela con un filo di olio extra vergine, sale, pepe, insieme al pane tostato e qualche verdura grigliata.
Se preferite la versione dolce, aggiungete un po di miele o qualche frutto di stagione (con i fichi è sorprendente). O altrimenti delle mandorle appena tostate.
Da sola o unita a un trito di erbe fresche condisce egregiamente un piatto di pasta, o come detto prima, un ottimo dolce pasquale.
Buon appetito…con fuori di zucca!