Quetso Monte che presenta un clima ideale per lo zafferano, è esposto a Sud-ovest permettendo la rigogliosità di numerosissime specie. tra le più particolari e caratteristiche abbiamo lo “stirax officinalis” che è diventato il simbolo del Parco regionale Monti Lucretili , il coriolus avellana o corniolo ed il “pistacia Therebyntus” o pistacchio selvatico. In questi anni Il Biologo Francesco Broccoleri si è dedicato ad identificare e riscoprire quelle essenze vegetali che stimolavano la sua curiosità, all’interno di questo territorio. Osservando la crescita delle piante con bulbo come cipolle, aglio selvatico, orchidee terrestri e vari crochi ha trovato lo spirito per sperimentare l’esito dello zafferano… dando vita ad una cooperativa che produce questa meravigliosa spezia.