Laura Caudali, 28 anni, originaria di Tor Lupara, è sposata da tre anni con Luca Lucidi con cui gestisce il negozio L.C. Ottica di Santa Lucia. Già mamma del piccolo Samuele, è in dolce attesa di una femminuccia che si chiamerà Matilde e nascerà a fine aprile. Solare e creativa, Laura ama dedicarsi allo Scrapbooking (tecnica americana per la lavorazione della carta e la creazione di originali collage) e alla cucina decorativa tanto da custodire nel cassetto il sogno di aprire un piccolo laboratorio di “Cake Design”.
Laura ha 28 anni e sta per diventare mamma per la seconda volta. Giunta al settimo mese di gravidanza è il ritratto della salute: cura il suo benessere fisico scegliendo prodotti naturali, seguendo un regime alimentare equilibrato e facendo lunghe passeggiate insieme a suo figlio Samuele, di due anni e mezzo. Suo marito Luca, con cui gestisce il negozio LC Ottica a Santa Lucia, è entusiasta e desideroso quanto lei di accogliere in famiglia la piccola Matilde che nascerà a fine aprile.
Laura, questa per te è la seconda gravidanza… cosa è cambiato?
“Sicuramente la prima volta tutto rappresenta una novità, si è inesperte e più agitate, ma soprattutto ci si lascia influenzare dalle ansie altrui. La mia, poi, è stata un’esperienza particolare: mi hanno erroneamente diagnosticato il citomegalovirus, quindi puoi immaginare l’agitazione! Anche per questo ho deciso di vivere questa seconda gravidanza in totale serenità: lavoro in negozio, mi occupo della casa e della mia famiglia e continuerò a guidare almeno fino all’inizio del nono mese”.
Pratichi qualche sport?
“Sicuramente dopo il parto tornerò in palestra per ridare tonicità al mio corpo, ma per il momento mi concedo lunghissime passeggiate con mio figlio, soprattutto durante le belle giornate. Cerco di essere il più attiva possibile, preferendo le scale all’ascensore o spostarmi a piedi piuttosto che con la macchina”.
Che rapporto hai con la bilancia? C’è un alimento a cui non sai resistere?
“Mi sento in forma e totalmente a mio agio con il mio corpo e la bilancia me ne dà conferma: in sette mesi ho preso solo 3 chili. Più che seguire una dieta, cerco di avere un’alimentazione sana, senza esagerare ma concedendomi qualche sfizio come ad esempio la pizza a cui non ho saputo resistere neanche durante la prima gravidanza”.
Usi prodotti cosmetici particolari?
“Preferisco i prodotti naturali e il mio principale alleato per ammorbidire la pelle è l’olio di mandorle. Ogni sera uso la crema anti-smagliature e il gel per favorire la circolazione. Cerco di utilizzare gli shampoo senza elementi chimici, magari a base di mosto d’uva, principalmente per evitare la secchezza cutanea. Ora i miei capelli sono più lucidi e rinvigoriti”.
La tua forma fisica perfetta rispecchia la serenità con cui stai vivendo questi mesi.
“Proprio così, nella mia dolce condizione posso dire di avere raggiunto la pace interiore. Credo che portare in grembo una piccola creatura sia la massima realizzazione per una donna”.
Parliamo di Laura come mamma e dei valori che vorresti trasmettere ai tuoi figli.
“All’inizio ero una mamma davvero ansiosa, ora sono molto razionale e più serena. Vorrei che i miei figli avessero un forte senso della religione, per me fondamentale. Chi non crede in niente, secondo me, è perso. Gli insegnerò inoltre ad avere rispetto per le persone più grandi, un valore che le ultime generazioni hanno dimenticato”.
Ad aprile arriverà una bimba, per ora come si comportano gli uomini di casa?
“Sono una mamma e moglie fortunata perchè Samuele a soli due anni e mezzo è un bambino fortemente indipendente, va all’asilo nido e sa accettare quando devo allontanarmi per lavoro. Mio marito è semplicemente favoloso, mi aiuta in tutto: dal bagnetto al pannolino, dalle pappe ai lavori domestici”.
Un consiglio alle future mamme?
“Non prendere la maternità come una malattia, ma vivere appieno ogni momento con gioia e tranquillità. Il consiglio più importante è quello di mettere al mondo i figli quando si è giovani, perché si ha la giusta energia e lo spirito è più vivo, più giocoso. Io mi diverto a fare la mamma ogni giorno e, dopo Matilde, penso ancora a un’altra gravidanza”.
Rara Piol
