Torna sul ring il campione, il demolitore ora pugile professionista. Manuel Lancia, 26 anni pugile di Marcellina, difenderà per la prima volta il titolo italiano dei Pesi leggeri, stasera venerdì 8 novembre, a Villanova di Guidonia nella palestra “Giovanni XXIII” su via Giuseppe Mazzini.
Il suo avversario è Gianluca Ceglia (nove vittorie, una sconfitta, zero pareggi), soprannominato il “pugile buono”, campano d’origine e di ottima qualità. Ceglia ha al suo attivo una sola sconfitta contro l’attuale campione italiano dei Superleggeri Andrea Scarpa (quattro vittorie, due sconfitte e zero pareggi) e ben nove vittorie, molte delle quali collezionate con atleti di spessore quali Giuseppe Lo Faro e Marco Siciliano.
Si tratterà di una difesa volontaria per il giovane boxeur di Marcellina, 61 chili, otto vittorie, zero sconfitte ed un pari, capace di conquistare la prestigiosa cintura nazionale il 20 luglio di quest’anno sconfiggendo ai punti l’esperto Pasquale Di Silvio al termine di un combattimento ad alta intensità.
Manuel che sfida si attende contro Ceglia?
“So che lui è un pugile tecnico e che ha un incontro più di me in ambito professionistico. Si tratterà di una difesa volontaria, contro un atleta comunque molto forte, ma mi sento pronto. Ho trascorso un’estate eccezionale dopo un anno pieno di soddisfazioni. Ma è già più di un mese che mi alleno con serietà, proprio per farmi trovare al meglio della condizione al prossimo appuntamento. Praticamente mi preparo sei giorni alla settimana, di cui due giorni anche due volte, mattina e pomeriggio. Lavoro come operaio e non posso trascurare il mio impiego in un periodo di crisi economica globale. Riguardo il mio avversario so che è molto tecnico e malgrado sia più giovane di me è un pugile esperto. Io ci metterò come sempre l’ardore agonistico, la potenza e l’aggressività”.
Lancia, cosa si aspetta dall’attuale stagione agonistica?
“Ottimismo e vittorie. Comunque dopo l’incontro con Ceglia dovrei combattere contro Carel Sandon. Poi vedremo con il mio manager Davide Buccioni cosa fare in futuro”.
Magari lei pensa ad una rivincita contro Pasquale Di Silvio?
“Non ho preclusioni, se si dovesse trovare l’accordo con il suo entourage non avrei problemi a salire sul ring di nuovo contro Pasquale Di Silvio. Sarebbe certamente un match molto interessante”.
Crede di essere già pronto per un titolo internazionale?
“In tanti mi avete fatto questa domanda, comunque per ora, sinceramente, non mi interessa.Voglio solo difendere il titolo italiano dei Pesi leggeri che reputo importante.
Per l’Europa c’è tempo, prima voglio consolidare la mia leadership qui in Italia. Chi mi conosce sa che sono un ragazzo concreto e con la testa sulla spalle.All’estero guarderò solo quando mi sentirò veramente pronto per un fare il salto di qualità”.
Quindi la sua testa è solo sul prossimo match di Villanova?
“Sì. E di questo, oltre al mio allenatore Giuseppe Fiori, mi sento di ringraziare l’organizzatore della serata Buccioni. E’ lui che ha reso possibile l’evento dell’8 novembre
per il quale si prevede il tutto esaurito, ossia circa 1.500 persone al seguito”.
Il match “Lancia Vs Ceglia” sarà, inoltre, trasmesso in diretta televisiva su Rai Sport satellite.
Gino Ferretta
