Andrea Russo: “Con il mio fashion blog promuovo designer emergenti”

Su di lui: Nella vita Andrea mette al primo posto se stesso e si definisce lunatico e testardo. La moda per lui è “uno stile di vita”, personalmente non si ispira a nessuno anche se ammira il mood casual chic di Justin Timberlake.
Ciò che più lo delude sono l’ipocrisia e la falsità delle persone che lo circondano. Single, sogna di realizzarsi  personalmente creando una famiglia,  mentre sul futuro professionale non ha ancora le idee chiare. Ciò di cui è sicuro è che intende continuare a vivere “alla giornata” dedicandosi a ciò che ama fare e nel tempo libero, moda a parte, sono i film la sua grande passione.

 

 

Quando, come e perchè sei diventato un fashion blogger?

 

Aspiri a diventare un’icona di stile?
“No, non è il mio obiettivo, benchè mi faccia piacere vedere che molti ragazzi riproducono e si ispirano ai look che propongo sul web”.

 

Cosa ti distingue dal altri fashion blogger?
“Il punto di forza del mio blog è l’originalità perchè, a differenza degli altri, la mia immagine ha sì un ruolo centrale, ma l’intenzione è promuovere designer emergenti internazionali componendo esclusivamente con i loro capi, che mi vengono inviati,  i look che indosso. Penso sia proprio merito di ciò che in pochi mesi ho avuto notevoli riscontri positivi”.

Non ti occupi solo di moda al maschile…
“Esatto, mi definisco un “cultore della bellezza femminile” perciò propongo anche le tendenze di brand femminili in collaborazione con alcune fashion blogger e sempre per promuovere designer emergenti”.

 

“No, non seguo nessuno, mantengo soltanto sporadici contatti virtuali con alcuni celebri fashion bloggers quali Chiara Ferragni, Chiara Biasi e Mariano di Vaio per condividere contatti e informazioni sugli eventi di punta come la Milano Fashion Week e il Pitti”.

Cosa ne pensi della fashion blogging come tendenza?
“Sarebbe un fenomeno utile e interessante, peccato che venga spesso banalizzato”.

Cosa ne pensano i tuoi familiare ed amici?
“Gli amici più cari ne sono entusiasti, a tal punto che il mio miglior amico, Valerio, è il fotografo di molti dei miei shooting mentre la mia famiglia, dopo lo scetticismo iniziale, ha constatato piacevolmente gli sviluppi positivi e ora mi sostiene a pieno”.

 

Come definiresti il tuo stile?
“Direi camaleontico, spazio dal casual al bohemien, allo sportivo, all’urban… non seguo particolari trend, mi lascio guidare dal mio gusto personale facendo attenzione all’occasione d’uso”.

 

Il modello di femminilità che ti conquista?
“Una donna che sia naturale e che sia bella anche in versione casalinga”.

 

Una caduta di stile che ladies and men dovrebbero evitare?
“Per un uomo sono assolutamente out la canottiera sotto la camicia e i calzini di spugna al di fuori dell’attività sportiva mentre le donne dovrebbero guardarsi bene dal lasciar intravedere volgarmente l’intimo ad ogni movimento e dallo scegliere capi non adeguati alla propria fisicità”.
andrea-russo-3

 

A chi dai maggiormente consigli fashion?

“A chiunque me li chieda, soprattutto ai fans che spesso mi contattano sui diversi social network proprio per essere indirizzati sull’outfit migliore da scegliere per ogni occasione”.

Dalila Milano

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.