Guidonia – Nuovi lavori: addio file alla Posta o in banca. E’ arrivato il “codista”

La crisi crea posti di lavoro. Sembra un paradosso ma è quello che succede quando il bisogno di portare a casa qualche soldo si scontra con la difficoltà ad entrare nel mercato del lavoro. A meno che uno un lavoro non se lo inventa di sana pianta.  E’ così che nascono mestieri nuovi, originali, forse non del tutto regolari ma utili. Ed è il caso di Alfonso Cesare, 46enne separato, con una lunga esperienza di lavoro nella pubblica amministrazione e che oggi si presenta come “codista”.

Il codista, spieghiamolo subito, è colui che fa la fila alla posta, alla banca e in tutti gli uffici pubblici al posto di un’altra persona. L’idea Alfonso l’ha presa da un disoccupato di Milano che non trovando occupazione con la sua laurea in Scienze della comunicazione è riuscito a rimediare ingaggi prestando il suo tempo a chi di tempo non ne ha mai per sbrigare le più classiche faccende quotidiane.

“A Guidonia – spiega Alfonso Cesare – considerando che la famosa Equitalia e di recente anche l’Inps hanno chiuso gli sportelli, molti cittadini sono costretti a recarsi a Tivoli per sbrigare le pratiche burocratiche. Sarà anche vero che oggi si può fare tutto on-line, ma c’è anche da dire che il nostro è un Paese con tanti anziani che non hanno dimestichezza con la tecnologia, siamo ancora legati al pezzo di carta, al bollettino stampato”.

Retaggio culturale e new technology che non sempre vanno di pari passo nonostante tutti gli sforzi normativi e di sviluppo dell’agenda digitale, basti pensare che in zone come Villalba, Villanova e Bagni di Tivoli ad oggi ancora non è possibile usare l’Adsl. Svantaggi per tanti che si trasformano in occasioni per Alfonso Cesare che a questo punto si mette a disposizione anche di tutti quelli non possono o riescono a sbrigare le pratiche su internet: “

Io sono disposto non solo a fare le file per le persone e pagare le bollette – aggiunge – ma anche a svolgere tutte quelle procedure che si possono fare attraverso la rete, questioni relative alla banca, il controllo di una raccomandata, la verifica di adempimento. Insomma tutto quello che riguarda internet e può aiutare i cittadini”.

Il 46enne guidoniano porta sempre con sé agenda degli impegni e telefono cellulare. Lo chiamano per sapere disponibilità e prezzi. Una mamma che deve pagare una bolletta arrivata alla scadenza, ma anche un tizio che deve ritirare un documento al Comune e che non ha tempo per andare in giro per uffici e sportelli.  

“Il servizio è attivo tutti i pomeriggi ed un giorno a settimana, tra i comuni di Tivoli e Guidonia ed è rivolto a tutti, indistintamente – spiega Alfonso -. Le persone possono liberamente andare a lavorare a Roma la mattina, e stare certi che qualcuno gli pagherà la bolletta, senza prendere ferie inutili e permessi vari. Tempo che il cittadino può spendere per curare altre relazioni interpersonali e dedicarsi alla sua persona”. Per chiamare il “codista” di Guidonia e Tivoli il numero è 346.3967378

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