Subiaco – Angelucci, il sindaco dice no ai tagli a favore dell’ospedale di Tivoli

A scendere ufficialmente in campo è di nuovo il sindaco di Subiaco, Francesco Pelliccia, il quale ha inviato una lettera al Direttore Generale della RmG, Giuseppe Caroli, chiedendogli di procedere all’immediata sospensione del provvedimento con cui il Direttore Sanitario Aziendale, Filippo Guerriero, ha disposto che 10 dei 32 letti del reparto di Medicina dell’Angelucci siano riservati a pazienti inviati dall’ospedale di Tivoli.
“Anziché dare risposte in termini di efficacia ed efficienza al nostro ospedale – ha scritto il sindaco Pelliccia – vengono presi provvedimenti che penalizzano l’intero territorio dell’Alta Valle dell’Aniene”.
Nella stessa lettera, inviata peraltro a Nicola Zingaretti, in quanto Commissario di Governo per la sanità nel Lazio, e ad Alessio D’Amato, Coordinatore Cabina di Regia servizio sanitario regionale, Pelliccia ha richiesto a Caroli un nuovo incontro urgente, “non essendo possibile – ha commentato il sindaco – accettare per il nostro ospedale soluzioni al ribasso quando invece i cittadini della Valle dell’Aniene hanno bisogno di risposte serie ed efficaci”.
Nell’incontro svoltosi dieci giorni fa, Pelliccia rappresentò a Caroli la necessità di riorganizzare e potenziare i servizi nel nosocomio sublacense, eliminando situazioni che stanno limitando la funzionalità della struttura.
Come risposta, Caroli rese ancora più esplicita la sua idea di modello sanitario territoriale, dimostrando così di predisporre i presidi ospedalieri della RmG nell’ottica di una loro stretta interazione con il territorio.
Continua intanto nel presidio fisso istituito in Largo Camporesi dal Comitato cittadino pro – ospedale e dal Tribunale del Malato, anche la raccolta di firme, proprio contro il progressivo smantellamento dell’Angelucci.

Fabrizio Lollobrigida

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