Sabina – Op Latium si prepara alla battaglia contro il batterio killer degli ulivi

I tecnici dell’organizzazione, attualmente impegnati sul territorio per il monitoraggio della “mosca dell’olivo” e degli altri parassiti, hanno già ricevuto indicazioni operative ed effettuato incontri formativi per approfondire la tematica, grazie alla disponibilità dei tecnici del servizio fitosanitario regionale.
“Si tratta di un’azione preventiva doverosa – ha dichiarato il presidente David Granieri – che ci vede in prima linea a fianco degli olivicoltori. Su Xylella fastidiosa si è detto molto, a volte anche creando confusione e pericolosi allarmismi, ma la recente decisione della Commissione Europea relativa alle misure per impedirne l’introduzione e la diffusione nell’Unione ha reso palese che si tratta di fenomeno da non sottovalutare; per questo motivo Op Latium metterà in campo tutte le risorse necessarie a proteggere la nostra olivicoltura”.
Tra i primi obiettivi la creazione di un portale agroambientale basato su una rete di monitoraggio territoriale dei parassiti dell’olivo. Questo consentirà di tenere costantemente sotto controllo la situazione fitosanitaria degli oliveti del Lazio e di fornire alle aziende indicazioni appropriate e tempestive sugli interventi da porre in atto, oltre ad un utile supporto per l’assolvimento di adempimenti tecnico-amministrativi, quali quaderno di campagna, gestione dei rifiuti, taratura dei mezzi di distribuzione dei fitofarmaci e patentino per l’acquisto degli antiparassitari. Ad oggi Op Latium ha già avviato in Sabina un’esperienza pilota per la gestione a basso costo dei rifiuti aziendali che potrà essere estesa ai soci in tutta la regione.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  CASE ROSSE - “Drogata e violentata al campo rom”, caccia a un 30enne

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.