L’auto era stata completamente smembrata, ripulita completamente di tutto. Immaginate un pezzo? Non c’era più, telaio compreso. Il catorcio di quello che era una macchina da 60mila euro era legata ad un palo. Il motivo è presto detto: i ladri l’avranno scaricata da un camion, dopo averla smontata pezzo a pezzo altrove.
Dopo averla agganciata al palo con una corda sono partiti e l’hanno fatta scivolare dal camion o dal rimorochio. Giovedì 11 settembre la Polizia locale ha trovato il telaio in un campo vicino. Tramite il numero di serie della scocca hanno scoperto che il mezzo era intestato ad una società di leasing di Roma e in uso ad un romano che ne aveva denunciato il due giorni prima il furto a Sabaudia.
Il furto di auto lussuose prese in leasing da qualche povero malcapitato che, poi, resta a piedi sembra essere diventata una nuova moda nell’ambito criminale. I pezzi di auto da 60-80mila euro sono difficili da trovare e quindi quelli rubati hanno, evidentemente, un ottimi mercato “nero”. E non si butta via niente, come dimostrano le foto in pagina, tanto che è rimasta solo la scocca.
