Il meeting ha permesso al Gen. Giunchi di portare all’attenzione di una platea internazionale i traguardi raggiunti dalla scuola di Aerocooperazione di Guidonia. Con la certificazione Nato recentemente acquisita, i corsi Fac svolti all’interno dell’aeroporto militare sono divenuti uno dei punti di eccellenza nella formazione del personale di terra che guida le operazioni militari tramite immagini telerilevate (aeree o saltellitari).
Nel suo intervento il Gen. Giunchi ha sottolineato come “la Scuola di Aerocooperazione è l’unica autorità nazionale, designata dallo Stato Maggiore della Difesa, al rilascio delle certificazioni e qualificazioni dei FAC ed ambisce a divenire, con l’apertura alle forze armate dei Paesi alleati ed amici, un punto di riferimento non solo nazionale”. Fra i punti di forza della Scuola, vi sono certamente i voli di “familiarizzazione” per il personale in addestramento (volti a far meglio comprendere la prospettiva dei piloti durante le operazioni) così com’è un punto di forza il realistico simulatore utilizzato per le esercitazioni. Basato sul concetto formativo del Game for Training, il sofisticato simulatore consente una vasta e diversificata scelta di realistiche ambientazioni e condizioni operative consentendo, al contempo, un’elevata riduzione dei costi.
Guidonia – La Scuola di Aerocooperazione del Barbieri protagonista al meeting di Londra
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