Alle 19:30, al termine della Santa Messa, presieduta dal Monsignor Fumagalli, Vescovo di Viterbo, la “Mamma Celeste” ha salutato la nostra Nazione per rientrare in Portogallo, terminando così la sua “Peregrinatio”.
Migliaia di fedeli sono venuti per partecipare alle giornate di raccoglimento durante tutta la settimana di liturgia in cui la Madonna è stata al Santuario.
Domenica 21 settembre la Signora di Fatima è arrivata a San Vittorino alle 18:30, a bordo di un elicottero della “Aviosuperficie Flay”. La processione, accompagnata dai Padri Oblati e dalle Suore Oblate, dai Sindaci di San Gregorio a Sassola, Colonna, Grottaferrata , San Pietro, dal Comandante dei PICS (Unità speciale dei Vigili Urbani di Roma), da quello dei Carabinieri di Tivoli e San Vittorino ed una rappresentanza dell’aeroporto militare di Guidonia, dalle varie Associazioni, ha preso il via fino all’altare allestito nel piazzale antistante l’ingresso del Santuario dove si è tenuta la Messa, presieduta dal Rettor Maggiore degli Oblati di Maria Vergine, Padre Sergio Zirattu.
Le giornate successive sono state dedicate alle famiglie e ai bambini, atravwerso numerosi eventi. Ma anche ai giovani, agli ammalati, “ai sacerdoti ed alla vita consacrata, al perdono e alle associazioni e confraternite”.
“Un ringraziamento va all’arma dei Carabinieri che, oltre al servizio d’ordine ha scortato, unitamente ad un veicolo della Polizia di Stato, il Sacro Ligneo fino all’ingresso dell’autostrada – fanno sapere attraverso un comunicato stampa -. Un ulteriore ringraziamento agli uomini e donne delle forze dell’ordine che hanno gestito in modo egregio il flusso delle migliaia di persone arrivati qui nelle varie giornate”.
