LEGGI AltaRoma 2015: sfilate, concorsi e molto di più!
Le suggestioni alla base della collezione primavera estate 2015 arrivano dal mondo dell’arte, costante fonte d’ispirazione di Bona, che questa volta dichiara di “aver ricevuto dai dipinti di Silvestro Lega una potente spinta creativa”. Il percorso che va dalla lezione ottocentesca dei macchiaioli alle creazioni che ammiriamo in passerella, passa per una poetica fatta di serene atmosfere quotidiane che si contrappongono alla confusione di mode e stili effimeri, massificati, dunque inevitabilmente
Nella collezione primavera estate 2015 resta costante la lavorazione double, il vero lusso sartoriale, quasi una firma di Bona che declina la rafia, i lini, l’organza in colori naturali comeil verde menta, il sabbia, il cipria, il corallo, abbinandoli alla china, sia da giorno che per la sera. La sposa non può che essere perfettamente in linea con le sollecitazioni artistiche dell’intera collezione, le visioni naturalistiche di Lega, come in ‘Alla villa di Poggiopiano’ o in ‘Passeggiata in giardino’, traspaiono in una donna che per il suo giorno più bello veste sete preziose e quasi impalpabili, che costruiscono creazioni armoniche ed essenziali.
In passerella ha sfilato anche l’abito che Amal Alamuddin (neo signora Clooney) ha scelto dalla nuova collezione del Maestro Bona.