Agnaletti, nato a Regalbuto in provincia di Enna il 24 settembre 1932, è scomparso improvvisamente domenica mattina 22 marzo. Lascia la moglie Fernanda e i figli Piergiacomo e Antonella. Molte le persone che hanno partecipato lunedì 23 marzo ai funerali nella chiesa di San Francesco.
Esponente della Democrazia cristiana ha poi sposato la causa del Ccd sotto la cui bandiera è stato deputato alla Camera dal 1994 al 1996, fino alla caduta del primo Governo Berlusconi. Laureato in Scienze politiche, ha ricoperto tra le altre cose incarichi assessorili al Comune di Tivoli e dirigenziali in Enel.
Fu tra i fondatori del Lions Club Tivoli Host nel 1975 di cui fu primo presidente, un incarico che ricoprì fino al 1977 e poi nell’anno 1984-1985.
Il ricordo
“Andrea Agneletti era la storia del club – il ricordo di Giorgio Strafonda, attuale presidente del Lions Tivoli Host – oltre ad esserne stato l’ideatore incarnava i valori e le qualità morali che danno forza all’associazione. Un’ottima persona, l’ho conosciuto per la politica e mi ricordo che da deputato lavorò molto per Tivoli e il territorio. Erano gli anni più belli per il centrodestra di Tivoli che aveva due parlamentari al Governo nazionale. La sua scomparsa ha rattristito tutti. Quest’anno celebriamo i 40 anni del Club e stavamo già programmando delle dediche speciali per lui, purtroppo non abbiamo fatto in tempo”.
