1. Nelle ore centrali della giornata è bene non uscire e se siete al mare non rimanere in spiaggia, neanche sotto l’ombrellone: l’ aumento della sudorazione e la vasodilatazione conseguenti al caldo eccessivo sono, infatti, possibili cause di ipotensione (improvvisi cali di pressione) con rischio di svenimento.
2. Attenzione anche ai bruschi cambi di temperatura provocati dall’aria condizionata non solo nei locali e ambienti domestici ma anche in automobile: oltre al rischio comune di ammalarsi e prendere colpi di freddo a collo e schiena, si incorre nel pericolo di improvvisi svenimenti.
3. In caso di problematiche vascolari il periodico controllo dall’angiologo è fondamentale. Sarà lui stesso a consigliare, a seconda dei casi, l’utilizzo di calze elastiche della gradazione giusta.
4. Sì al movimento : al mare l’ideale è passeggiare con l’acqua all’altezza delle cosce e praticare nuoto, anche fino al termine dei nove mesi. Se l’alternativa è la piscina, abbiate cura di scegliere strutture ampie e igienicamente a norma per evitare di contrarre infezioni vaginali e dermatologiche.
5.A tavola, contro il ristagno dei liquidi e il gonfiore, la strategia migliore prevede una drastica riduzione del sale e una iper idratazione bevendo almeno due litri di acqua naturale al giorno. La dieta mediterranea è un ottimo rimedio contro i fastidi estivi. Infatti frutta e verdura di stagione, pasta, cereali e legumi, pesce, olio extravergine di d’oliva (consigliato dal nostro esperto nella misura di due cucchiai al giorno), sono i principali alimenti da assumere in estate e ancor più in gravidanza. Sarebbe meglio evitare, invece, formaggi e prodotti industriali.
6. E’ bene prediligere abiti comodi, in tessuti naturali come il lino e il cotone, che non inibiscono la traspirazione, e dai colori chiari. Anche le scarpe sono molto importanti: meglio scegliere quelle con tacco largo e alto circa 4 cm.
7. Al mare e in montagna, ma anche in città, è bene proteggersi con creme di ottima qualità che abbiano filtri solari elevati. L’eccessiva esposizione ai raggi solari durante la gravidanza è in ogni caso sconsigliata aumentando il rischio del cd “cloasma gravidico”, e cioè la comparsa di macchie scure specialmente sul volto (provocate dall’alterata produzione di melanina conseguente allo sconvolgimento ormonale) che non scompaiono così facilmente.
8 . Contro le punture di insetti evitate i classici spry antizanzare perché potrebbero contenere sostanze potenzialmente dannose per il bambino. I rimedi naturali, invece, sono più sicuri a patto di non essere allergiche a qualche sostanza. Un bravo erborista vi saprà consigliare efficaci oli essenziali, come ad esempio la citronella, il geranio e l’eucalipto ma che sia ben chiaro non vanno applicati su tutto il corpo e mai sulla pancia, ma solo su piccole zone.
9. Evitare viaggi troppo lunghi è sempre preferibile specie con il caldo estivo. Se prendete l’aereo per un viaggio che supera le 4 ore ricordate di alzarvi e muovervi ogni tanto e di indossare le calze elastiche (gradazione 40 den).
10. Essere dinamiche sì ma con moderazione. Tra le regole del dottor Doninelli alle sue pazienti in gravidanza, specialmente d’estate, c’è infatti quella di “stancarsi non più del 70% rispetto al normale ritmo giornaliero”.
