Car Sharing: Basta un’App per guidare a Roma

IMG 7977Il primo a fare il suo ingresso per le strade della Capitale è stato nel 2005 il servizio Car Sharing che dal 2010 è affidato a Roma Servizi per la Mobilità Srl. I clienti possono disporre di una flotta di 120 automobili, a scelta tra Giulietta, Fiat 500, Doblò, Fiorino Cargo, Panda, Punto, Ypsilon, C Zero, di cui dieci sono a trazione elettrica; 90 parcheggi riservati di cui 10 per le auto elettriche, dislocati nei municipi I, II, III, VIII, IX e XII.

 

TARIFFE. L’adesione al servizio prevede il pagamento di un deposito cauzionale di 100 euro (una tantum) e della quota di abbonamento che varia in base al tipo di contratto scelto. A questi costi fissi vanno aggiunti quelli di utilizzo del servizio: costi orari + costi kilometrici.

L’abbonamento di 3 mesi costa circa 40 euro, l’annuale da un minimo di 100 euro a un massimo di 250 euro circa.

Da zero a 150 km il costo dell’auto varia da un minimo di 0,34 centesimi a un massimo di 0,45 centesimi in base alla tariffa scelta: City o Comfort&Fun. Dai 150 km in poi il costo è di 0,23 centesimi per le utilitarie della tariffa City o 0,39 per le auto più grandi della Comfort&Fun.

IMG 7976In seguito abbiamo visto comparire sulle nostre strade numerose Smart con simpatiche scritte in romanesco, dal ‘ndo vai al ‘ndo cori.

Semplice da utilizzare, sempre col serbatoio pieno di carburante, ancor più facile da parcheggiare., non solo per le ridotte dimensioni della Smart. Infatti a Roma la sosta è gratuita nelle strisce blu e nelle ZTL, eccetto la ZTL A1 – Tridente.

Individuare sulla mappa l’auto è un attimo e puoi sapere anche quanto ti è distante e la capacità di carburante rimasta, poi la si raggiunge, si apre la portiera con la carta magnetica rilasciata al momento dell’iscrizione e parte il noleggio che può essere terminato solo dentro ai confini dell’area servita, entro il grande raccordo anulare. E’ di queste ultime ore la notizia secondo la quale pare che l’azienda che gestisce Car2Go abbia ridotto le zone periferiche servite dalle Smart, con dispiacere e rammarico da parte degli abbonati che contavano sul servizio e che ora protestano.

 

TARIFFE. Ogni minuto di utilizzo costa 0,29 centesimi, 14,90 euro all’ora e 59 euro al giorno. Non è proprio così economico, ma certamente più vantaggioso di una corsa in taxi.

Le circa 500 Smart a disposizione dei romani sono super accessoriate

con navigatore, eco-calcolatore dei consumi e telefono per contattare il servizio clienti. E’ importante sapere che quando ci si ferma per una sosta bisogna chiudere e riaprire l’auto col telecomando della chiave di avviamento, cosicché la Smart resti prenotata. Il conteggio dei minuti di noleggio non verrà pertanto interrotto.

L’adesione sottoscritta a Roma è valida anche per il servizio Car2Go ad Amsterdam, Berlino, Amburgo, Vienna, Milano, Monaco o ancora a New York, Toronto, Firenze.

 

Per coloro che ai due posti preferisco la comodità dei quattro è arrivata in aiuto la 500 di Enjoy. La modalità di ricerca dell’auto è la stessa di Car2Go: basta navigare sul sito dedicato e prenotare quella più vicina, oppure tramite l’app per smartphone, sia Android che per prodotti Apple. Cliccando sull’icona rossa riportata sulla mappa della città appare l’indirizzo esatto di dove è parcheggiata l’auto prenotabile, quanto dista da dove mi trovo sia in termini di tempo che di metri percorribili a piedi per raggiungerla e il livello del serbatoio.

TARIFFE. Una bella sorpresa: la rossa targata Eni è più economica della Smart: 0,25 centesimi al minuto dopo un minuto dallo sblocco delle portiere tramite apposito pin comunicato all’iscrizione e 0,10 centesimi per ogni minuto di sosta, il tutto entro i 50 km. Superati i quali, la tariffa è di 0,25 centesimi a km. Per un giorno intero di utilizzo il costo è di 60 euro. Parcheggi gratuiti sulle strisce blu e libero accesso ZTL (tranne ZTL A1).

Ognuna delle circa cinquecento auto della flotta è dotata di un computer di bordo che agevola ogni momento, per raggiungere la meta e per la sosta. Inoltre permetterà di comunicare se l’auto è in perfette condizioni: in caso contrario, il team Eni interverrà prontamente.

A Firenze, Milano e Torino con la stessa modalità e la stessa iscrizione si può utilizzare il car sharing di Eni.

Da metà luglio Enjoy ha anche attivato il servizio scooter sharing: si può noleggiare un Piaggio MP3, scooter a tre ruote, al costo di 0,35 centesimi al minuto. L’iniziativa ha tagliato il nastro di partenza per ora a Milano.

 

IMG 7997Ilaria Buzi, 26 anni studentessa di Roma, utilizza spesso il car sharing per raggiungere l’università che frequenta nel cuore della città.

 

Hai provato sia la Smart sia la 500 di Enjoy?

Si, ho provato entrambi i car sharing.

 

Quale dei due servizi ha maggiormente soddisfatto le tue esigenze e perché?

Meglio la 500 perché arriva nella zona dove abito, mentre la Smart copre una zona più limitata. Inoltre Enjoy ha una tariffa più bassa rispetto al suo concorrente.

 

Cosa consigli a chi è curioso di utilizzare la modalità di condivisione dell’auto?

Prima cosa non dimenticarsi mai che, appunto, è un servizio in condivisione per cui sempre avere rispetto dell’automobile che si utilizza, lasciarla in ordine e avere più rispetto alla guida di quando si conduce la propria automobile. Per ogni danno provocato non dimentichiamo che si paga un’ammenda. La libertà di utilizzare una automobile al massimo delle sue prestazioni è un diritto di tutti.

 

 

Possiedi una tua auto? Se si perché allora usarne una in condivisone?

Possiedo una mia auto, ma usufruisco molto spesso del servizio di car sharing perché frequento un’università al centro di Roma che in generale raggiungo con i mezzi pubblici. Ma questo non è sempre possibile visti i continui disservizi di metro e bus, quindi spesso sono costretta a dover percorrere brevi tratti di 3 o 4 km a piedi per arrivare alla meta finale e così preferisco prendere un’auto Enjoy o Car2go. Inoltre condividere l’auto vuol dire anche avere un occhio di riguardo nei confronti dell’ambiente!

 

Un pregio di Car2Go?

Le Smart senza dubbio risolvono il problema parcheggio e poi Car2Go vince sul fatto che sia gestita a livello internazionale. Infatti tra qualche giorno partirò per Berlino e porterò con me la mia tessera associativa per usufruire anche in Germania di questo servizio.

 

Va. Bu.

 

 

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