Il 30 marzo nasceva Vincent Willem van Gogh, genio tormentato

Ebbe una vita tormentata e morì molto giovane all’età di 37 anni probabilmente suicida Idopo essersi infierito un colpo d’arma da fuoco.

Van Gogh iniziò a disegnare da bambino e continuò nonostante la famiglia lo distogliesse da questa sua passione. I suoi dipinti più famosi:  autoritratti, paesaggi, nature morte di fiori, dipinti con cipressi, rappresentazione di campi di grano e girasoli.

Nel marzo del 1886, si trasferì a Parigi dove fece parte degli impressionisti francesi.

 

LE 5 COSE CHE FORSE NON SAPEVI SU VINCENT VAN GOGH

1. Prima di diventare pittore provò a diventare maestro e mercante d’arte. Infatti, Van Gogh, cominciò
a dipingere solo all’età di 27 anni. Nonostante questo fu molto prolifico: si attestano circa 900 dipinti (in media 2 alla settimana) e 1100 disegni realizzati prima della sua morte, a 37 anni.

LEGGI ANCHE  TIVOLI - La "Preghiera della Pace" in dialetto tiburtino

2. Il “giallo cromo” – la cifra stilistica che contraddistingue l’artista doveva essere molto più brillante quando fu steso su tela. Con il tempo, questo pigmento si è sbiadito.

3. La notte stellata, uno dei suoi quadri più famosi, fu dipinto dalla finestra di un ospedale.

4.  Vincent Van Gogh ereditò il nome del fratellino nato morto.

5.  Per dipingere di notte Van Gogh indossava spesso un cappello di paglia con delle candele accese  fissate sulla tesa con alcune mollette.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.