Un protocollo di intesa tra gli organi istituzionali della città e le forze dell’ordine, per contrastare fenomeni di illegalità, con un approccio preventivo e promozionale, che verrà illustrato durante un convegno nella giornata di sabato 9 aprile, a partire dalle 10, nella sala conferenze del castello di Fiano.
“Un grande progetto nato grazie ai tavoli di lavoro che si sono svolti in questi cinque anni con e per la cittadinanza – commenta il sindaco di Fiano Romano Ottorino Ferilli -, tavoli e incontri dove abbiamo affrontato in rete con le Istituzioni, le associazioni e le forze dell’ordine i fenomeni violenti in ogni forma, i possibili interventi per prevenire il disagio giovanile, le iniziative prese a sostegno delle famiglie”.
#Securitypass vede la collaborazione dell’amministrazione comunale con servizi Asl, pediatri, medici di medicina generale, presidi ospedalieri, forze dell’ordine, autorità giudiziarie, istituzioni socio-formative, associazioni sportive e culturali, volontariato e cittadinanza. “Costruiremo basi forti e solide per un cambiamento culturale vero, importante e diffuso”, sottolinea Ferilli.
In occasione del convegno di sabato, in cui parteciperanno come relatori rappresentanti istituzionali, delle forze dell’ordine e medici, verranno raccolte le adesioni anche della cittadinanza, con un calendario di appuntamenti.
I rappresentanti delle Istituzioni locali si incontreranno per concordare e formalizzare i contenuti di un accordo di collaborazione che definirà l’operatività di ciascun servizio per la prevenzione e il contrasto della violenza e per l’accoglienza e il recupero delle vittime e dei soggetti violenti.
Per sostenere l’operatività e la condivisione di una cultura comune le operatrici e gli operatori delle istituzioni che avranno aderito alla rete verranno invitati a partecipare ad un programma di formazione: nel corso degli incontri verrà condivisa l’analisi delle problematiche e dei modelli operativi utili a costruire le risposta più efficaci .
All’interno dell’Istituto Comprensivo di Fiano Romano verrà attuato un ciclo di laboratori rivolto ai ragazzi e alle ragazze finalizzato a promuovere relazioni fondate sulla reciprocità interpersonale in cui la costruzione della convivenza tra generi trovi spazio e motivo di esistere. Il laboratorio avrà un effetto preventivo sull’insorgenza di comportamenti violenti e vittimizzanti. Parallelamente un ciclo di incontri organizzati in forma di workshop sosterranno i genitori nella consapevolezza dei meccanismi che producono la violenza e delle azioni educative in grado di contrastarla.
I cittadini verranno coinvolti in eventi culturali, incontri, giornate di festa finalizzate a diffondere e promuovere la cultura della solidarietà e della convivenza pacifica e rispettosa. Il programma di sensibilizzazione verrà sostenuto attraverso la comunicazione e veicolazione di informazioni e messaggi promozionali che si avvarranno degli strumenti comunicativi a disposizione del Comune.
A sostegno delle operatrici e degli operatori dei servizi territoriali verrà attivato uno spazio di consulenza e supporto al quale potranno ricorrere per affrontare e gestire i casi di violenza. Attraverso la rete di organizzazioni che nel territorio regionale si occupano di contrasto alla violenza verranno attivati spazi adeguati di accoglienza e tutela, per favorire la protezione e il reinserimento sociale delle vittime di soprusi e violenza, ma anche la riabilitazione e il trattamento dei maltrattanti.
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