Lo sapevate che Villa Adriana nasconde una via carrabile sotterranea

Sulle bellezze architettoniche di Villa Adriana sono stati scritti libri, trattati e compiuti numerosi studi anche livello internazionale che confermano quanto la fama di questo sito vada ben al di là dell’area tiburtina .

Il patrimonio della Villa, tuttavia, non si esaurisce solo a quanto osservabile in superficie. Nel sottosuolo della dimora imperiale, infatti, si nasconde un ulteriore cimelio non ancora del tutto noto al pubblico ovvero una via carrabile sotterranea, individuata già nel 1600 ma oggetto di indagini archeologiche più approfondite solo in tempi più recenti.

Il profilo di quella che può essere considerata a tutti gli effetti un’altra meraviglia architettonica è stato delineato più compiutamente in seguito alla campagna di scavi intrapresa tra il 2007 e il 2009. Si tratta di una serie di gallerie di pietra, coperte da volte a botte, impermealizzate e rivestite prevalentemente di intonaco liscio e bianco. La loro costruzione si deve allo stesso imperatore Adriano che ha voluto dotare la sua residenza di questo ulteriore artifizio con un preciso scopo, quello di nascondere il passaggio di soldati, dei carri di approvvigionamento e del personale al suo servizio, senza tuttavia impedire agli avventori di raggiungere le varie zone della Villa.

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Non era casuale la scelta di Adriano. Uomo saggio e colto, l’imperatore voleva godersi, in totale tranquillità e agio, senza eccessivi disturbi anche nella quotidianità, gli ultimi anni della sua esistenza nella sfarzosa residenza che si era fatto costruire lontano da Roma e dall’atmosfera caotica di quella che, all’epoca, era la capitale dell’Impero.

L’ampio reticolo di cunicoli sotterranei non è ancora visitabile ed è presumibile che, ulteriori indagini archeologiche-speleologiche, possano svelare altri meandri nascosti di un luogo meraviglioso, del quale, torneremo sicuramente a scrivere su questa rubrica.

 Alessandro Bianchi

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