Un ambiente particolare che grazie alla sua bellezza è stato utilizzato come ambientazione di molti film. Inoltre è un’idea per allontanarsi dai soli tour di Roma.
In Via Arno c’è l’ingresso principale del quartiere, delineato da un maestoso arco.
Andando aldilà dell’arco il tutto si articola intorno a Piazza Mincio, una bellezza inaspettata e affascinante è quella che potrete trovare in questa bizzarra zona.
Molto belli i due Palazzi degli Ambasciatori, un complesso edilizio composto da due unità triangolari e altrettante torrette. Le torri sono unite dall’arco, decorato da personificazioni della Vittoria Alata e altri addobbi, fra cui una coppa, un chiaro richiamo al Santo Graal.
Dal soffitto dell’arco scende un lampadario in ferro battuto che per alcuni è un riferimento alla Massoneria, i cui membri erano anche detti “figli della luce”, luce della conoscenza per accedere alle verità nascoste.
Due sono gli edifici più rilevanti: la Palazzina del Ragno di ispirazione assiro-babilonese che si contraddistingue per un grande ragno sulla facciata e il Villino delle Fate caratterizzato da una totale asimmetria, con archi e fregi medievali realizzato con la fusione di diversi materiali, come il marmo, il laterizio, il travertino, la terracotta, il vetro.
Come raggiungere Raggiungere il quartiere Coppedè
Partendo dalla stazione Termini si può prendere l’autobus 92 e scendere a Tagliamento /Clitunno, sono circa 11 fermate. Da via Tagliamento raggiungere Via Arno.