Con Maria Sistina prepariamo la vera Pizza Cresciuta di Castel Madama

Con Maria Sistina Censi, ex insegnante di Castel Madama abbiamo preparato la pizza cresciuta secondo l'antica ricetta

Per Maria Sistina Censi, ex insegnante di Castel Madama, non è Pasqua senza Pizza cresciuta: il suo valore non è solo nel sapore ma anche nel lungo procedimento necessario a realizzarla, un vero rito che dura ben 2 giorni che coinvolge tutta la famiglia e invade la casa con una fragranza inconfondibile di anice e agrumi.

Le abbiamo realizzate insieme a lei, seguendo passo passo la ricetta della tradizione:

INGREDIENTI

PER LA CRESCIUTA

  • lievito madre •
  • due uova •
  • latte (200 ml)
  • farina 200 grammi • zucchero 100 grammi

PER LE PIZZE

  • 10 uova •
  • 2 o 3 bicchierini di liquore (anice, strega)
  • 1 bicchiere di arancia spremuta
  • Buccia grattugiata di un limone e di un’ arancia
  • Anice in semi • 1 bicchiere d’olio • 6 hg di zucchero
  • 8 hg di cresciuta (lievito madre)
  • Farina quanto basta (circa 1 kg e mezzo) •
  • Strutto per ungere le teglie

FASE 1: LA CRESCIUTA

Ammorbidire il lievito madre con poco latte lasciandolo a bagno per alcune ore.  Passarlo in un colino da brodo versando 200 ml di latte tiepido per togliere i grumi. Aggiungere lo zucchero, le uova e la farina e impastare. Sull’impasto creato spargere farina e lasciare lievitare per 6-8 ore. (La tradizione vuole che sulla farina che copre l’impasto si faccia un segno di croce per buon auspicio). Dopo la lievitazione avrete ottenuto “la cresciuta”.

la cresciuta

FASE 2: IMPASTARE
Spostare la cresciuta riposata in una ciotola ampia (Maria Sistina usa una bacinella) dove avremo già amalgamato   tutti gli altri ingredienti con il frullatore a mano (uova, bucce di limone e arancia grattugiate, liquore in modica quantità, succo d’arancia, zucchero, anice). Per ultimo aggiungere la farina e lavorare fino a creare un impasto denso. Spostare l’impasto nella spianatoia unta di olio e lavorarlo velocemente con le mani unte d’olio.

FASE 3:  NELLE TEGLIE PER LA LIEVITAZIONE LUNGA
Distribuire la pasta in teglie rivestite di carta forno e unte con lo strutto. Fare attenzione a occupare massimo 13 o 14 della teglia perché crescerà molto. Stare molto attenti a non schiacciare l’impasto.Si possono scegliere di varie dimensioni (20 cm circa per una torta media). Tenere al caldo le teglie con l’impasto per circa 12-15 ore per consentire la lievitazione. L’impasto sarà cresciuto quando muovendo la teglia la superficie della pizza  “ballerà” (oscillerà dolcemente).

IL SEGRETO: per ottenere delle pizze ancora più morbide si può applicare la tecnica della doppia lievitazione: una volta cresciute   si impasta nuovamente il tutto e si ridistribuisce nelle teglie aspettando per la seconda volta la lievitazione.

FASE 4 INFORNARE
Spennellare le superficie della pizza con l’uovo battuto e infornare a 180°. Quando le pizze cominciano ad assumere un colore dorato (dopo circa 10 minuti di cottura) estrarle e ricoprirle di carta argentata. Infornare nuovamente e attendere, ci vorrà circa un ora e trenta.

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