Lei estetista e lui parrucchiere, vivono e lavorano a Marco Simone.
Alessio ha curato lhairstyle di Fabrizio Moro anche a Sanremo
Due esperti di bellezza, innamorati e grandi appassionati di moto. Loredana Paoletti ha 23 anni e lavora come estetista; il suo compagno, Alessio Dorici ha 38 anni ed è titolare del salone Barber Club a Marco Simone, dove la coppia convive da due anni. Lei determinata e sempre disponibile con gli altri, lui buono e sincero anche se un po testardo. Oltre che di motori, Alessio è appassionato di pesca, hobby che ha abbandonato per dedicare più tempo a lei che lo ricambia con dei deliziosi dolci fatti in casa.
di Elena Giovannini
Quando non pensi più alla meta, ma solo a goderti il percorso, a prendere la strada come viene tra salite, discese e curve da brivido allora o stai andando in moto o sei innamorato. Oppure entrambe le cose, come nel caso di Loredana e Alessio, coppia di Marco Simone che fianco a fianco, lei in sella alla sua Kawasaki 750 e lui con la sua Honda CBR 66 RR, da due anni condividono quella libertà adrenalinica che solo le due ruote sanno regalare. Nella vita di tutti i giorni lei lavora come estetista e lui come hairstylist anche nel mondo dello spettacolo: Alessio ha pettinato vip come Marco Masini, Edoardo Leo, Giorgio Pasotti ed è anche il parrucchiere di fiducia di Fabrizio Moro, motivo per cui lanno scorso e questanno ha accompagnato lartista guidoniano al Festival di Sanremo. Ma anche se entrambi amano il loro lavoro, appena possono abbandonano smalti e forbici e indossano tuta e casco: ci guardiamo negli occhi e senza dirci nulla capiamo che è il momento di fare un bel giro in moto! dice Loredana. Non a caso la loro canzone è proprio Andiamo di Fabrizio Moro, un inno allandare lontano, ma sempre insieme. E da biker inseparabili non potevano mancare allappuntamento con il Motodays, dedicato ai veri moto lovers, che si è tenuto come ogni anno alla Fiera di Roma e di cui ci hanno parlato anche attraverso le foto scattate domenica 11 marzo, giornata di chiusura delledizione 2018 .
10 DOMANDE PER CONOSCERLI MEGLIO
L: Mio nonno Gino, che oggi a 80 anni ancora va in moto, mi ha trasmesso questa passione sin da bambina, per questo sono cresciuta con il sogno di guidarne una tutta mia. Un desiderio che ho potuto realizzare a 20 anni quando ho finalmente preso la patente e comprato la mia Kawasaki 750, che guido ancora oggi. Il mio sogno però è una R6 della Yamaha.
A: Sin da bambino avevo la cameretta tappezzata di poster che ritraevano motociclisti. Appena ho avuto la possibilità, alletà di 24 anni, ho comprato la Honda Hornet 600 ma poi per anni ho accantonato questa mia passione. Quando ho incontrato Loredana avevo ricomprato da poco la Ducati Monster. È stata lei a spronarmi affinché si riaccendesse lentusiasmo per la moto e a convincermi a ricomprare casco e tuta. Penso che il nostro incontro sia stato un vero segno del destino!
Ha lasciato il posto ad una Kawasaky 750, uguale a quella che ha attualmente Loredana. E stata lei a dirmi di liberarmi della Ducati. Addirittura una delle prime volte che siamo usciti vedendola mi ha detto Dove vai con quel catorcio? (ride ndr)
è stata una delle cose che mi ha fatto innamorare di lei! Dalla Kawasaky sono poi passato alla mia Honda CBR 600 RR rosso fuoco.
Moto significa libertà, quando sei alla guida non pensi a niente, sei solo tu e la strada. È unesperienza che ti rilassa e ti fa emozionare allo stesso tempo.
Sì, quest estate abbiamo partecipato insieme a un corso di sicurezza stradale per motociclisti, e abbiamo guidato entrambi in pista. Alla guida siamo molto diversi : io sono più attenta e prudente, accelero ma non riesco mai a buttarmi completamente, Alessio è molto più spericolato, va spedito e sicuro anche grazie a più anni di esperienza e ad una costituzione fisica più robusta.
A: Sì, credo che il nostro stile di guida rifletta molto il nostro carattere: Loredana su molte cose a volte ha paura e preferisce non rischiare, a volte anche troppo! Io invece amo il rischio, anche se qualche volta mi capita di sbatterci la testa, però da questi errori cerco sempre di imparare.
A: Assolutamente sì. Ci unisce molto, pensa che tristezza sarebbe se la domenica io uscissi in moto lasciando lei a casa!
L: Ovviamente facendosi regali a tema! A San Valentino due anni fa Alessio mi ha regalato liscrizione per la patente, è stato il primo passo per coronare il mio sogno, e questanno un bracciale a forma di catena della moto.
L: Io ho un pistone di moto tatuato dietro al collo, lho fatto pochi mesi fa ed è stato il mio decimo tatuaggio.
A: Ho già una trentina di tatuaggi e ho in progetto di farmene uno con il simbolo del saluto dei motociclisti sul braccio(la v di vittoria).
A: Quello più bello è stato in Sardegna, tra il mare e i pini. Quello che sogno personalmente è un tour on the road di tutto il sud Italia partendo da Roma e scendendo verso Napoli, la Calabria, la Basilicata e la Puglia. Sarebbe bello anche andare in Trentino e affittare lì la moto per esplorare le strade di montagna.
L: a me invece affascina lidea di un viaggio in unisola come la Corsica o lisola dElba per assaporare il gusto di sentirsi parte della natura circostante.
Conosco personalmente Fabrizio da quando sono diventato il suo hairstylist 2 anni fa, ma nel tempo abbiamo stretto un rapporto che va oltre il lavoro e per me è diventato un amico e un confidente. Anche lanno scorso lo avevo accompagnato a Sanremo, la mia prima volta al festival è stata davvero unemozione unica ed è stato un privilegio poter vedere il dietro le quinte di questo grande spettacolo. Ma anche questanno è stato speciale, sapevo che avrebbe vinto, sia per la coppia azzeccatissima con Erma Meta, sia pe il testo e il messaggio della canzone. Per me è stata una doppia vittoria anche perché alla stesura di non mi avete fatto niente ha collaborato anche Andrea Febo, di Marco Simone, un mio caro amico oltre che amico stretto di Fabrizio.
Anche io sceglierei Fabrizio, adoro le sue canzoni, scrive parole che sanno emozionare ciascuno di noi. Oltre che come artista lo apprezzo come persona, perché è sempre rimasto umile nonostante il suo grande successo, non ha mai dimenticato gli amici e le sue origini e questo gli fa onore.
I nostri bikers, inviati al Motodays 2018
da Tiburno del 13 marzo 2018