Ascrea(RI) – 25 aprile – Festa degli asparagi

A partire dalle ore 12, nella splendida cornice di piazza Mareri e sotto una tensostruttura coperta, inizierà la distribuzione del menù tipico a base di asparagi: le mezze maniche con pancetta, la frittata e le bruschette saranno a forti tinte verdi, quelle di un prodotto difficile da raccogliere perché predilige i pendii scoscesi e ama nascondersi fra le erbacce, ma che una volta servito in tavola sa farsi ripagare di tanta fatica.
Nel territorio montuoso e incontaminato che circonda il lago del Turano, da sempre votato all’agricoltura, l’asparago rappresenta una vera e propria istituzione; e grazie al Mercatino dei prodotti agroalimentari tipici del Lazio, allestito nelle vie del borgo, i visitatori potranno scoprire tante altre delizie provenienti da ogni angolo della Regione, tra spettacoli musicali dal vivo e intrattenimenti vari.
Il tutto in un contesto davvero unico, perché Ascrea è un borgo nel quale il tempo sembra essersi fermato che domina da un’altezza di 700 metri il lago del Turano, regalando scorci mozzafiato sul bacino e sulla vallata sottostante. I visitatori – che avranno a disposizione anche un comodo bus navetta – potranno così scoprire questo piccolo gioiello abitato da poco più di 300 persone che conserva le tracce dell’antico castello e le mura della chiesa annessa, sulla cui porta figura lo stemma dei Mareri, i conti ai quali fu venduto nei primi del ‘400; merita sicuramente una visita la Chiesa di San Nicola di Bari, edificata nel 1.252, al cui interno si possono ammirare le tele dedicate al Santo e alla Madonna del Rosario. Partendo dal paese, si possono facilmente raggiungere i caratteristici borghi che circondano i laghi del Turano e del Salto, oppure percorrere itinerari dai quali si può godere di splendide vedute sul Terminillo, sul Monte Velino e sulle montagne che degradano verso Roma.

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