Real Monterotondo Scalo la beffa arriva dai calci piazzati

Il Real Monterotondo Scalo ce l’ha messa tutta, ha creato almeno sei palle gol ma ha commesso solo due errori. E contro l’Astrea ogni errore è stato un gol subito. Sul piano del gioco la partita l’ha fatta il Real ma alla fine resta la beffa di avere subito un pareggio che coinvolge ancora di più la squadra nella lotta per la salvezza. La squadra rossoblù si è presentata in campo con Giordano tra i pali, Cavuoto e Politanò sulle fasce con centrali Benda e Guiducci. A centrocampo Colombini ha diretto il gioco con al suo fianco il giovane 97 Piras e Fiorucci. In attacco le frecce Tabarini a sinistra e Baldassi a destra con Barbarella al centro dell’attacco a fare da collante. Il Real Monterotondo Scalo è una squadra tecnica ed è per questo che gioca bene contro le squadre forti e contro l’Astrea dimostra tutta la sua qualità. Ha creato tante palle gol e in un di queste Barbarella è stato atterrato platealmente da un avversario ed è così che Politanò ha trasformato il rigore del vantaggio. E’ stato un primo tempo nel quale i rossoblù hanno mancato altre due grandi palle gol per raddoppiare mentre gli avversari non si sono mai presentati dalle parti di Giordano. Nella ripresa è arrivato il primo errore della fase difensiva. Su un calcio di punizione a spiovere nell’area piccola nessuno ha seguito il giocatore dell’Astrea che da solo ha potuto colpire di testa indisturbato. Il pareggio ha ridato fiato agli ospiti che sono anche passati in vantaggio grazie ad un altro errore della retroguardia e ancora una volta su calcio di punizione a spiovere nel centro dell’area di rigore. Nel grande forcing finale per fortuna è arrivato il gol di Tabarini che ha mantenuto il Real nella bagarre salvezza. Mercoledi si torna in campo con lo scontro diretto in casa dell’Atletico Vescovio.

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di Sergio Toraldo

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