Secondo i primi dettagli emersi, sarebbe stato trafitto al collo da un colpo d’arma da fuoco. Il cadavere è stato rinvenuto all’altezza di via Vicovaro, zona Saccomuro.
I carabinieri della Compagnia di Tivoli, insieme a quelli di Frascati, sono arrivati immediatamente sul posto intorno alla mezzanotte e stanno ricostruendo l’accaduto ma le prime ipotesi sono quelle di omicidio. Nel corso della mattinata è stata aperta un’indagine per omicidio e i principali sospetti ricadono all’interno del nucleo familiare.
Dai primi dati raccolti pare che la furia sia scattata per questioni economiche, neppure un centinaio di euro, questo il motivo che avrebbe fatto premere il grilletto, forse, al suocero. Al momento i sospetti sarebbero concentrati sul padre della compagna del giovane e su un altro familiare.
Non è chiaro se Alberto Delfini, 25 anni di Tivoli, sia morto lì o se sia stato trasportato successivamente nelle campagne. Da ieri sera familiari e persone vicino al ragazzo vengono ascoltate in caserma dai militari.
Alberto lascia la compagna e il loro bambino di soli tre mesi.
ORE 19:30 – Fermato D.N., il suocero 46enne, che -dopo ore di interrogatorio- ha confessato di aver premuto il grilletto di un fucile semiautomatico, detenuto illegalmente, per un debito economico.