Santa Lucia, arriva il finanziamento regionale per l’isola ecologica

Nei giorni scorsi la Regione Lazio ha accolto il ricorso del Comune e concesso un finanziamento di 189 mila euro che permetterà di partire con l’opera. Si ricomincerà quasi da zero, visto che la prima soluzione individuata in via Volta è stata scartata e da tempo si sta lavorando a ipotesi alternative.
Era stato un vero e proprio giallo, l’esclusione dal finanziamento regionale per il comune di Fonte Nuova. Soldi dati quasi a pioggia, per contribuire alla realizzazione di nuovi impianti, soprattutto isole ecologiche, per i comuni che in questi anni sono passati alla raccolta differenziata porta a porta. Cosa non è andato nel progetto presentato dal comune di Fonte Nuova? Perché è stato uno dei pochi comuni bocciati ed esclusi? C’è voluto un vero e proprio accesso agli atti e un ricorso dettagliato, per far valere le proprie ragioni e chiarire che c’è stato un mero errore di calcolo da parte dei tecnici regionali, nel valutare il progetto.
L’ipotesi dell’isola ecologica in via Volta era stata deliberata dalla giunta Presutti lo scorso 6 ottobre. Un atto che serviva appunto a partecipare al un bando regionale per ottenere un finanziamento di 200.000 su un progetto complessivo di 340.000, i cui restanti fondi dunque sarebbero stati a carico del Comune.
Il 6 febbraio è stato pubblicato dalla Regione Lazio l’elenco dei comuni ammessi al finanziamento, ma tra gli 84 comuni che potranno ricevere circa 200 mila euro ognuno, per un importo totale di 6.400.000 euro per l’anno in corso, non c’era il comune di Fonte Nuova. Un numero piuttosto elevato che lasciava ben sperare come quasi tutti i comuni potessero accedere ai fondi, soprattutto quelli più importanti come appunto Fonte Nuova che è tra i trenta più popolosi della Regione.
L’amministrazione comunale ha così predisposto un accesso agli atti e poi fatto notare alla Regione Lazio che c’era stato un errore di calcolo nell’attribuzione del punteggio. Sono passati tre mesi e la settimana scorsa è arrivata la notizia tanto attesa: il comune di Fonte Nuova è stato ammesso al finanziamento per un importo di 189 mila euro.
«Sapevamo che il nostro progetto era valido e ora abbiamo dimostrato che lo era – spiega il consigliere comunale Micol Grasselli – L’amministrazione comunale ha recepito le reazioni della cittadinanza rispetto alla collocazione in via Volta e per questo motivo stiamo lavorando all’individuazione di nuove aree. In questi mesi non siamo stati fermi e stiamo verificando la fattibilità o di realizzazione dell’isola ecologica su terreni che non abbiano problemi di vincoli idrogeologici o paesaggistici e che abbiano una viabilità idonea».
Mentre l’isola ecologica di Santa Lucia muove i primi passi, sembrano risolti i problemi per quella di Tor Lupara. La raccolta differenziata porta a porta è partita da quasi 2 anni, ma l’impianto di via Salvatoretto ancora non è entrato in funzione per alcuni problemi burocratici. Il tema è stato oggetto di scontro durante la passata amministrazione Cannella tra la maggioranza di centrosinistra e l’opposizione di centrodestra, per l’impossibilità di andare avanti con l’iter a causa del vincolo dal fosso. Un vincolo che solo la Regione poteva modificare e così è stato proprio nei mesi scorsi. Nel frattempo la ditta che ha vinto il bando per la raccolta differenziata, la Cooplat-Paoletti, ha dovuto svolgere il servizio appoggiandosi ad altre isole ecologiche o piazzandone di provvisorie.

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