165 abitanti per uno dei più piccoli Comuni della Città Metropolitana di Roma Capitale che “Di fatto rischia il totale isolamento a causa dei continui disservizi che da cinque anni, per lunghissimi lassi di tempo, lo tagliano fuori dalla possibilità di utilizzare il telefono fisso e di connettersi alla rete internet” ha spiegato Orsola in un comunicato.
Questo per quanto la linea fissa, per la linea mobile la situazione è altrettanto complicata.
LA RABBIA DEI RESIDENTI – La popolazione è talmente esasperata che, mercoledì 6 giugno, un ristoratore “In preda alla rabbia ha di fatto distrutto l’autoveicolo in uso a un tecnico telecom giunto sul posto per ovviare a un guasto.
RISCHIO ISOLAMENTO -“Andiamo avanti così da troppi anni e siamo stanchi (…) Non abbiamo l’autonomia di fare o di ricevere una telefonata, un anziano solo può rischiare di morire oppure un ristorante di chiudere per l’impossibilità di ricevere prenotazioni telefoniche e la politica continua a parlare, parlare…”.
E conclude: “Diteci di che morte dobbiamo morire perché nel 2018 un intero comune, per oltre dieci giorni, è isolato e nel silenzio di tutti”.