Salute: Vivere bene nonostante il diabete, ecco i consigli

Ecco perché è necessario non solo tenerlo sotto controllo una volta insorto, ma prevenirlo. Come?    Ne parliamo con   la Dottoressa Sabrina Dionisi, endocrinologa, membro dell’equipe di specialisti del Poliambulatorio Sanitas di Villalba,  che ci riassume le regole basilari per prevenire  e gestire il diabete in modo sereno per vivere una vita dinamica  e positiva, a dispetto dell’età anagrafica che avanza.  
Il “meccanismo” del diabete tipo 2
Troppo glucosio nel sangue. E’ questa l’alterazione metabolica che caratterizza il diabete.   In quello di tipo 2, l’iperglicemia è provocata dall’incapacità delle cellule – in particolar modo  quelle adipose – di utilizzare correttamente l’insulina ( =ormone che  stimola le cellule muscolari e adipose a prelevare il glucosio dal sangue per trasformarlo in energia). Non tutti sanno che questo meccanismo, noto come insulino-resistenza, porta ad una sorta di feedback interno che induce il pancreas inizialmente a produrre più insulina: ecco spiegato il perché nella fase iniziale del diabete comunque la glicemia riesce a rimanere nei parametri. Nel tempo, però, questa sovraproduzione di insulina inciderà sul pancreas portandolo a ridurne la secrezione: ecco perché la ridotta tolleranza agli zuccheri si comincerà a manifestare con picchi di glicemia  anche a digiuno. Quando arrivano i caratteristici sintomi (primi fra tutti l’ eccessiva sete e l’ aumentata quantità e frequenza di urine )siamo già a valori significativi.  Il diabete infatti è una patologia che insorge in maniera silente.
 Alimentazione corretta ed esercizio fisico costante : le regole basilari
Essendo le cellule adipose le principali responsabili di un alterato metabolismo del glucosio e della alterata  secrezione di insulina da parte del pancreas, si spiega il perché l’obesità (in particolare quella viscerale), aggravata da una vita sedentaria, spalanchi le porte al diabete. Si capisce d’altra parte il motivo per cui la prevenzione, ma anche la cura del diabete, sia fondata essenzialmente  su una dieta mediterranea equilibrata ed esercizio fisico costante. La nostra esperta ci indica le regole basilari di un nuovo e più salutare stile di vita:
•    Frutta e verdura sono gli alimenti da prediligere, con l’attenzione a variare la tipologia assunta durante la settimana e a limitare i frutti troppo “zuccherini”;
•    Aumentare l’apporto di fibre, il cui beneficio primario è quello di rallentare l’assorbimento degli zuccheri;
•    Preferire i carboidrati complessi (pane, pasta, riso, cereali integrali) perché richiedono un lavoro digestivo più impegnativo per essere trasformati in glucosio; per questo motivo, sono assorbiti più lentamente.
•    Nel fare riferimento alle apposite tabelle per selezionare i cibi con il minore indice glicemico tenere presente che lo stesso valore può cambiare da persona a persona;
•    Limitare il consumo di grassi  saturi (preferire carni bianche e pesce) e l’utilizzo del sale come condimento;
•    Come raccomanda la Società di Diabetologia italiana fate almeno 150 minuti di attività fisica  costante ad intensità moderata a settimana (il che vuol dire giornalmente oppure tre volte a settimana senza superare le 48 ore di riposo); parliamo sia di attività aerobica che anaerobica (quest’ultima comunque influisce positivamente sull’indice di massa corporea aumentando la massa magra).

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