TONINELLI – In questo post Toninelli nel fare riferimento al crollo di Genova tratta anche le condizioni dello stato dell’Autostrada A24/A25, ecco cosa ha scritto:
“Il crollo di Genova è un evento che mai sarebbe dovuto succedere e che non dovrà ripetersi. Con la morte nel cuore ci siamo subito rimboccati le maniche. Abbiamo stanziato dei fondi per le prime necessità e ci accingiamo a varare un decreto che assicuri al capoluogo ligure quella rinascita che si merita. Inoltre abbiamo avviato una mappatura delle criticità esistenti nelle infrastrutture di tutta Italia e stiamo creando una task force di tecnici che sia in grado di valutare i rischi e intervenire dove necessario, penso ad esempio allo stato in cui si trovano la A24 e la A25, su cui interverremo. Abbiamo anche finanziato con 35 milioni di euro interventi su 9 ponti pericolanti sul Po, e puntiamo a stanziare altri soldi per metterne in sicurezza altri 32″.
STRADA DEI PARCHI – In risposta a un servizio andato in onda sul Tg5 Strada dei Parchi, gestore tratta autostradale A24-A25, ha spiegato in merito alla sicurezza: “Viaggiare su A24 e A25 è sicuro, dedichiamo tempo e risorse alla manutenzione delle infrastrutture e i piloni sono monitorati costantemente dai nostri tecnici. Ne garantiamo, quindi, sia la tenuta sismica che lassoluta sicurezza.
Il fenomeno dello scorticamento dei piloni, apparso in alcune foto in rete, è invece frutto delluso massiccio di sale che nei mesi più freddi viene usato per impedire il formarsi del ghiaccio sulla superficie stradale. Con lo scioglimento, lacqua mista al sale bagna le pile e provoca questi distacchi. Il fenomeno è solo superficiale e non altera la stabilità delle strutture.
In un servizio andato in onda al TG5, il Direttore operativo di Strada dei Parchi Marco Rocchi spiega come vengono controllati i ponti lungo lautostrada A24 e A25. I piloni sono monitorati costantemente con tecnologia allavanguardia. Quello che noi osserviamo allesterno è una piccola porzione della pila, allinterno ci sono vari livelli di armatura, spiega lingegner Marco Rocchi. Quando osserviamo dei ferri scoperti, questi non hanno alcuna incidenza sulla resistenza dellopera
MANUTENZIONE – “Per quanto riguarda le manutenzioni: Strada dei Parchi come Concessionaria concorda con il Ministero delle Infrastrutture, che è e rimane proprietario dellautostrada, gli interventi sulla base di un lista di priorità. Nella zona della Marsica sono stati già sistemati durante il 2015 i viadotti di Cerchio e Collarmele. Da un anno lavoriamo alla messa in sicurezza urgente dei viadotti di A24 e A25, con lapertura di 60 cantieri. Si tratta di un lavoro enorme che ha interessato 197 viadotti delle autostrade, sotto i quali si è lavorato giorno e notte per rendere più sicuri viadotti e ponti. Gli interventi antisismici hanno reso più stabili 2052 tra pile e spalle dei viadotti. Per questo abbiamo impiegato qualcosa come 12,5 milioni di chili di acciaio per blindare con speciali culle tutti gli appoggi dei viadotti. E stato un anno di cantieri, di persone che hanno lavorato anche di notte. Ora ci dedichiamo alla messa in sicurezza definitiva di A24 e A25, autostrade che attraversano unarea sismica tra le più attive del paese”.
Foto – Strada dei Parchi