Secondo la ricostruzione dei militari sarebbero diverse prove a condurre all’identità delle due donne, entrambe 29enni e originarie dell’ex Jugoslavia, che lo scorso 12 agosto avrebbero commessa una violenta rapina ai danni dell’anziano residente in località Marina di Tor San Lorenzo di Ardea.
I fatti sono iniziati quando l’uomo, avendo bisogno di una badante scrisse a una donna che offriva tale lavoro attraverso un annuncio su un noto settimanale. Dopo il primo contatto telefonico, la donna si sarebbe presentata a casa dell’abitazione della vittima insieme a una complice. Le due avrebbero quindi convinto l’uomo a salire in macchina per andare a prendere un gelato, fingendo nel tragitto un guasto alla vettura in zona Pomezia.
Qui si è consumata l’aggressione, le due donne hanno fatto scendere l’anziano spingendolo a farsi consegnare il cellulare per chiamare i soccorsi, poi lo hanno aggredito. L’uomo è caduto a terra, sbattendo la testa. Le due gli hanno sottratto un anello in oro con pietra preziosa e il portafoglio contenente circa 800 euro poi hanno fatto perdere le loro tracce.
La vittima è stata soccorsa da alcuni passanti ed è scattata la denuncia presso i carabinieri della stazione di Marina di Tor San Lorenzo che ha consentito l’identificazione delle due donne, già oggetto di indagini da parte di altra forza di polizia nel comune di Rieti per reati svolti con il medesimo modus operandi. A seguito di numerose ricerche i carabinieri della stazione di Tivoli Terme, unitamente ai militari di Marina di Tor San Lorenzo, sono riusciti a rintracciare le due donne e a notificare il provvedimento cautelare emesso dal Tribunale di Velletri. Le due si trovano ora nel carcere femminile di Rebibbia.
