Badante polacca responsabile di omicidio: arrestata a Monterotondo

Dopo l’arresto la badante fu trasferita nel carcere di Rebibbia e poi sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari nella sua abitazione di Monterotondo.

I dettagli ricostruiti dagli inquirenti svelano quanto accaduto: la badante prestò servizio presso la signora Valicenti poiché parzialmente disabile. Al tempo la donna iniziò una relazione con il figlio dell’anziana ma quest’ultima aveva più volte esternato la sua contrarietà alla storia d’amore. A causa dei problemi di salute dell’anziana, il figlio fu costretto a lasciare  Roma per tornare nel paese natìo in Basilicata.

Il trasferimento e il dissenso verso la relazione sono le ragioni, secondo gli inquirenti, che hanno spinto la badante -unitalmente alla complicità di un connazionale- a soffocare l’86enne con una busta di plastica. 

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Ora i carabinieri della stazione di Monterotondo hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro (PZ) nei confronti della 44enne domiciliata a Monterotondo: dovrà scontare la pena di 13 anni, 7 mesi e 9 giorni di reclusione nel carcere di Rebibbia. 

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