Dopo undici giornate di campionato, un terzo del percorso totale, è questo un test più che attendibile per ritagliare un futuro importante per queste due società pienamente in lotta entrambe per vincere il campionato. Entrambe hanno due dirigenze stabili e molto affiatate, un allenatore bravo e in grado di lottare per vincere e giocatori spettacolari che possono inventare il gol in qualsiasi momento della partita. A Monterotondo quest’anno i tifosi che seguono il calcio hanno di che divertirsi. La classifica vede in testa il Real Monterotondo Scalo con 23 punti, seguito dall’Astrea con 22, dall’Eretum Monterotondo e dalla Valle del Tevere con 21. A questo quartetto va aggiunto il Team Nuova Florida che ha attualmente 20 punti effettivi ma dovendo recuperare una partita ha la possibilità di agganciare la vetta.
Cinque top team per giocarsi la serie D visto che al momento il resto del plotone è distante e relegato a quota 17 con Montespaccato, Sporting Genzano e tutte le altre squadre. Impressionante il cammino delle due squadre eretine in questo campionato. Il Real Monterotondo Scalo è in testa alla classifica e nessuno in via Salaria ad inizio campionato avrebbe potuto immaginare uno scenario simile. David Centioni sta dando pienamente ragione al presidente Saccà, ai dirigenti Varsalona, Curcuruto, al ds Albanesi e a tutti gli altri dirigenti che lo hanno voluto confermare dopo la stagione in sofferenza dello scorso campionato. Il tecnico ha una squadra migliore sul profilo tecnico ma sta dimostrando di essere un allenatore molto capace a livello di gestione dello spogliatoio. Il Real Scalo è reduce da tre vittorie consecutive dopo lo scivolone di Montespaccato. Da quel 21 ottobre il Real Scalo ha rifilato quattro gol al Cinthia, due al Ronciglione e tre all’Unipomezia, club detentore della Coppa Italia regionale. Due delle tre vittorie sono arrivate in trasferta, segnale questo di grande personalità della squadra. E comunque prima del rovescio in casa del Montespaccato la squadra rossoblù aveva perso solo una partita, la contestata gara interna con il Team Nuova Florida dove aveva subito un evidente torto per l’espulsione di Lalli già nel primo tempo. La squadra di Centioni ha in attacco molte frecce nel suo arco, quando vola Collacchi, sette gol finora, la squadra segna e vince. Quando l’attaccante non centra il bersaglio allora ci pensa Mario Pascu. Il potente attaccante ex Eretum Monterotondo è stato il grande protagonista della vittoria di domenica in casa dell’Unipomezia, formazione di grande spessore tecnico e detentore della Coppa Italia. Una doppietta decisiva quella di Pascu con gol al novantesimo che aumenta nel gruppo l’autostima e l’entusiasmo. Sei gol per Mario-gol ed è questa la seconda volta che risulta decisivo nel finale di gara. Lo era già stato sul campo dell’Astrea, la seconda in classifica. Ma nel collage del gol del Real Scalo non ci sono solo Collacchi e Pascu. A Pomezia è andato in gol il centrocampista offensivo Lupi, secondo gol per lui dopo quello realizzato a Palombara, a
Ronciglione è andato a bersaglio Turmalaj, contro il Cinthia e contro il Campus Eur è andato in rete Gianluca De Dominicis e poi sono andati in gol anche Politanò, tre volte di cui due volte su rigore, Fiorucci, due volte, Lalli, Nardecchia, Piras. Un cooperativa del gol quella rossoblù che risulta essere il miglior attacco del girone A con ventisei reti realizzate finora con una media di 2,36 a partita.
Vola in classifica anche l’Eretum Monterotondo, terzo in classifica a soli due punti dai cugini. La formazione di Solimina ha ottenuto il pieno di punti nelle ultime due partite giocate al Cecconi segnando sette gol senza subirne alcuna. Sporting Genzano e Ronciglione sono state nettamente battute con un Toscano in grandissimo spolvero. Per l’Airone dell’attacco gialloblù quattro reti nelle ultime due partite con due doppiette che testimoniano lo stato di grazia di un attaccante che i gol li ha sempre fatti e con tutte le maglie che ha indossato, segno questo di grande professionalità. I gialloblù sono in serie positiva da otto giornate avendo subito l’ultima sconfitta addirittura lo scorso 16 settembre sul campo dell’Unipomezia. Da allora cinque vittorie e tre pareggi hanno rilanciato in chiave vittoria finale le chance di Federici e compagni. Il tecnico Solimina ha saputo gestire bene la minicrisi di settembre dove ha perso derby in casa e con l’Unipomezia la settimana dopo ma dal pari con il Villalba in poi l’Eretum Monterotondo è un rullo compressore. Giocatori di grande esperienza come Alessandri, Calabresi, Razzini, Toscano, Federici vanno a completare una rosa di giovani e di senior di grande affidabilità come Bornivelli, Pasqui, Palmerini, Barbetti, Mastrantoni, Tomassetti, Baldinelli, Mereu. Solimina ha una grande squadra e l’Eretum Monterotondo ha un grande tecnico. La formazione gialloblù è anche in corsa per vincere la Coppa Italia di Eccellenza. Solimina la Coppa l’ha già sfiorata nel 2014, era il 5 febbraio nella finalissima di Frascati persa con l’allora Empolitana. Stavolta potrebbe essere la volta buona. Monterotondo ha due grandi squadre, sognare una serie D per due non è affatto fuori dalla logica.
di Sergio Toraldo
