Matteo Baldoni e Giulio Pangallozzi, i baby gioielli lanciano il Fiano Romano

matteo baldoni p Piercarlo Antoniutti ha trovato la quadratura del cerchio e ora l’undici fianese viaggia ad alta velocità promettendo grandi prospettive anche per il grande colpo di mercato messo a segno ieri pomeriggio. E’ tornato al Fiano Romano il super bomber Angelo Pangrazi dopo la parentesi al Vicovaro e questo colpo oltre a quello del difensore Amoroso potrebbe spostare gli equilibri del campionato. E nel grande momento del Fiano Romano emergono i giovani profili di due baby dal grande rendimento. Matteo Baldoni e Giulio Pangallozzi. Sono giovani, bravi e molto ambiziosi. Il primo è portiere, forte tra i pali, reattivo nelle uscite, freddo nell’interpretazione dei momenti topici delle gare. Due domeniche fa ha neutralizzato un rigore a Di Mugno, a Zagarolo, che avrebbe potuto portare alla sconfitta dei suoi. Baldoni dagli esordi al Real Monterotondo Scalo è molto cresciuto sotto il profilo mentale ed è uno dei punti di forza del Fiano Romano. Chi poi sta facendo sfracelli in questa stagione è l’attaccante Giulio Pangallozzi, ventiquattro anni, fianese purosangue, dopo le esperienze al Monterotondo, alla Sabina, al Crecas, dove ha vinto una Coppa Italia regionale, ora finalmente può dedicarsi anima e corpo al calcio dopo la svolta di questa prima stagione. Nelle passate stagioni il ragazzo ha svolto un’attività lavorativa notturna, da quest’anno invece ha un orario di lavoro normale e può gestirsi fisicamente meglio: “Sicuramente in questa stagione – spiega Giulio Pangallozzi – il mio rendimento è e sarà migliore. Nelle passate stagioni ho sofferto per l’orario di lavoro e per gli allenamenti mentre da settembre posso allenarmi normalmente come tutti gli altri”. E i risultati si vedono, in tredici partite Pangallozzi ha realizzato undici reti compresa quella della scorsa domenica alla Tivoli 1919: “Questa vittoria contro una grande squadra ci deve far capire che questo Fiano Romano può battere tutti”. E lo hanno saputo anche a Palestrina, il 16 settembre scorso, quando ad inizio partita un numero di altissima classe di Giulio gol ha fatto tremare la capolista: “E’ stato un grande gol, palla in avanti di tacco e tiro a giro all’incrocio dei pali”. Con questo Pangallozzi, con Patrick Giannetti sempre più immerso nel suo nuovo ruolo di rifinitore e con Pangrazi l’attacco del Fiano Romano diventa atomico. E a blindare la difesa c’è Matteo Baldoni: “La nostra è una squadra che punta molto sull’attacco – spiega il ventunenne portiere – ma la fase difensiva è molto migliorata grazie ai miei compagni e al mister Antoniutti. Amoroso è un fuoriclasse e l’intero reparto offre grandi garanzie. Noi ci proveremo a salire ancora”. Domenica prevista gara tosta a Poggio Fidoni: “I reatini sono una squadra che non molla mai, il campo di terra complica le giocate ma noi siamo il Fiano Romano e vogliamo vincere per salire ancora in classifica”.

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di Sergio Toraldo

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