Stress da rientro? Anche l’alimentazione può aiutarci a recuperare energie!

Anche gli ultimi vacanzieri, quelli che amano andare in ferie a settembre quando gli altri sono
già rientrati, sono tornati a lavoro e in ufficio. Così come i bambini e i ragazzi che hanno da pochi
giorni salutato l’estate e ripreso in mano i libri di scuola. Le vacanze sono finite e forse per alcuni
è già arrivato il momento di fare i conti con il “post-vacation blues” e cioè con lo stress da
rientro. Tra le buone abitudini da imparare per superarlo al meglio, c’è anche quella che passa
dalla tavola.

 Meglio preferire alimenti vegetali e integrali

Autorevoli studi hanno ampiamente dimostrato che l’eccesso di prodotti da forno,
zuccheri, sale, grassi animali e caffè “sporchino” il sangue e facciano consumare
all’organismo quasi tutte le riserve di quei sali minerali essenziali per il nostro
equilibrio psicofisico. Ecco perché la prima utile raccomandazione è quella di essere
più consapevoli delle nostre scelte alimentari e resistere il più possibile alle
tentazioni provenienti dalle confezioni accattivanti dei prodotti industriali presenti
sugli scaffali del supermercato. Meglio riscoprire i cibi a Km O che possiamo
trovare dal contadino sotto casa e in aziende, ormai rintracciabile anche attraverso
internet, che garantiscono produzioni biologiche certificate .

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 I cibi che fanno bene all’umore e contrastano la
stanchezza

E’ ormai noto che più serotonina abbiamo in circolo nel nostro organismo, maggiore
sarà il nostro senso di appagamento, soddisfazione e benessere psicofisico. Non tutti
sanno però che la serotonina, conosciuto comunemente come l’ormone della
felicità, è prodotta dal nostro sistema nervoso centrale e da quello gastrointestinale
e che la sua sintesi parte dal triptofano, un amminoacido essenziale che come tale il
nostro organismo non è capace di produrre: ecco perché dobbiamo assumerlo
attraverso il cibo. Ne sono ricchi i legumi, le carni, il pesce, i latticini e le uova.
Particolarmente noti per l'elevato contenuto in triptofano sono il cioccolato, le
arachidi, il latte, i formaggi, lo yogurt, la ricotta, l'alga spirulina ed i semi di sesamo.

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Per combattere stanchezza fisica e mentale sono particolarmente utili, invece, gli
alimenti ricchi di magnesio, come ad esempio le mandorle, noci, anacardi, arachidi,
pistacchi e nocciole oppure legumi come lenticchie e fagioli. In settembre ci viene in
aiuto anche l’uva, meglio se rossa, che stimola la produzione di melatonina,
l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia. E si sa che se riposiamo bene la notte,
affronteremo la giornata con maggiore sprint. E’ bene inoltre ricordare che gli acini
(ricchi di sostanze benefiche come l'acido salicilico, calcio fosforo rame ferro e
vitamine B1 V2) hanno proprietà drenanti, disintossicanti e digestive, migliorano la
funzionalità del fegato e dell'intestino, rinforzano i capelli e purificano la pelle.

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