TIVOLI – Rifiuti abbandonati alle ecostazioni, l’ASA cerca una soluzione

Addio cassonetti per la raccolta indifferenziata dei rifiuti. Da quest’estate tutto il territorio di Tivoli viene servito attraverso il servizio di raccolta porta a porta, oppure con delle ecostazioni installate in alcune zone della città e non raggiungibili con i mezzi di raccolta. Nonostante questo però, c’è ancora chi furbescamente cerca di aggirare le regole comuni. Diverse le lamentele che arrivano ogni giorno.  Spesso accanto alle ecostazioni situate nella zona Braschi di Tivoli, vengono abbandonati sacchetti di rifiuti, a volte addirittura misti.

I CITTADINI PROTESTANO – La segnalazione ci arriva da Francesco Zazza, abitante della zona, che ha deciso di documentare la situazione dell’ecostazione 4: “Le regole del buon senso dovrebbero essere seguite da tutti. Purtroppo non è così e questo rovina l’immagine del nostro quartiere. Ci tengo a segnalare però, che durante il giorno di raccolta della plastica, uno dei rifiuti più ingombranti, l’ecostazione spesso risulta piena e quindi non utilizzabile. Questo può rappresentare un problema che spinge alcuni ad abbandonare, sbagliando, i sacchetti all’esterno”. Le ecostazioni infatti, sono dotate di alcune fotocellule che al riempimento del contenitore non permettono più il conferimento. Questo spesso causa disagi ai cittadini.

LEGGI ANCHE  PALESTRINA - Lotto, centrato un terno da 22.500 euro

LA RISPOSTA DELL’ASA – Per fare chiarezza abbiamo deciso di contattare direttamente l’amministratore unico di ASA Tivoli Francesco Girardi, il quale ci ha spiegato: “La raccolta dei rifiuti presso le ecostazioni è consentita dalle 15 alle 23. Spesso chi abbandona i sacchetti, è chi li conferisce fuori orario. Ci stiamo adoperando per evitare queste spiacevoli situazioni. Ad esempio abbiamo deciso di installare delle ulteriori telecamere oltre a quella posta frontalmente. In questo modo possiamo raccogliere le immagini necessarie a sanzionare chi sbaglia. Inoltre ci tengo a precisare che i cassonetti per la plastica situati all’interno delle ecostazioni, vengono svuotati alle 18. Questo per far sì che possano non risultare pieni e quindi non permettere il conferimento ai cittadini. Cercheremo comunque di accogliere le loro richieste e di migliorare il servizio di raccolta”.

di Valerio De Benedetti

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.