L’unica passeggiata al mondo che collega due siti dell’UNESCO, un percorso fra i sentieri nascosti alla scoperta del territorio tiburtino. Nasce dall’idea di Fabrizio Renzi (un insegnante di meccanica), con la collaborazione di Renato Chioccia, l’iniziativa Piedibus Tivoli. Si tratta di un servizio turistico completamente gratuito effettuato dagli studenti dell’Istituto T.T.S. “A. Volta” di Tivoli e di Guidonia. Una lunga camminata che passando per l’antica strada di San Marco, collega Villa D’Este a Villa Adriana.
Per saperne di più, abbiamo incontrato l’ideatore di Piedibus Tivoli Fabrizio Renzi, che ci ha spiegato: “Piedibus nasce per caso. Vivendo a Villa Adriana, spesso vedevo turisti scendere lungo la Tiburtina per arrivare a visitare le nostre bellezze. Molti non sanno dell’esistenza dell’antica strada di San Marco, che dalla Guardia di Finanza scende fino ai colli di Santo Stefano. Ho proposto questa cosa a Renato Chioccia, e lui l’ha accolta subito con entusiasmo”. Un servizio di volontariato completamente gratuito che vede coinvolti gli studenti: “Ci siamo strutturati in modo che possa risultare come un’alternanza scuola-lavoro. I ragazzi vengono formati e poi istruiti per fare questa camminata che collega le due ville. È come se fosse un bus, per l’appunto a piedi, che attraversa dei sentieri sconosciuti a molti”.
COME FUNZIONA – “Si parte il sabato e la domenica alle 14.30 da Villa d’Este (dall’ingresso a Piazza Trento ndr.) e si arriva a Villa Adriana poco prima delle 16. Per un turista è bello sapere che c’è qualcuno pronto ad accoglierlo, dandogli delle nozioni di tipo storico-geografico del territorio. Durante il percorso infatti, raccontiamo la città per come la conosciamo. Ovviamente anche i cittadini di Tivoli e delle zone limitrofe possono venire con noi”.
INIZIATIVE FUTURE – “Per il momento abbiamo pubblicizzato poco la cosa, se non sui nostri canali social. Siamo partiti con una passeggiata di prova sabato 21 settembre, le prime due uscite ufficiali sono state invece sabato 28 e domenica 29. I turisti ancora non conoscono Piedibus Tivoli, ma sarebbe bello collaborare con il Comune e con le ville, in modo da sponsorizzare meglio questo servizio che offriamo gratuitamente. Coinvolgere le altre scuole? Se questa cosa dovesse prendere piede, perché no…”.
di Valerio De Benedetti
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