VIDEO Guidonia – Collina del Sole al buio da due anni, i residenti manifestano davanti al Comune

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Le 450 famiglie lamentano la latitanza dell’amministrazione Barbet:” vergogna, vergogna”

Dal settimanale TIBURNO  del 24 settembre 2019: … Il “Comitato dei Residenti a La Collina del Sole” ha  organizzato una manifestazione di protesta in Piazza Matteotti  martedì 15 ottobre, alle 9 di mattina. Definire “generici” risposte e impegni assunti dall’amministrazione di Michel Barbet appare un eufemismo. Almeno a sentire il gruppo di cittadini presieduto da Alfonso De Lucia che le ha provate tutte per far riaccendere la luce nelle strade del quartiere col risultato di trovarsi in mezzo ad una guerra di competenze tra il costruttore e l’Ente pubblico. “Nel 2017 siamo stati nove mesi al buio – racconta il numero uno del Comitato – e siamo nella stessa situazione dal 18 luglio 2018”.

Il problema? Bartolomeo Terranova due anni fa interruppe i pagamenti delle fatture per le utenze elettriche intestate alla Cer e corrispondenti alle cabine che alimentano gli impianti del complesso residenziale. Per questo il 9 ottobre 2017 l’allora dirigente all’Urbanistica Paola Piseddu firmato l’ordinanza numero 370 con la quale impose al costruttore di ripristinare entro dieci giorni la funzionalità degli impianti di pubblica illuminazione sulla base sulla convenzione stipulata nel 2001 tra Comune e Terranova che prevedeva per l’imprenditore l’obbligo di metterli in funzione, custodirli e mantenerli fino al collaudo dell’ultima opera di urbanizzazione eseguita e alla presa in carico da parte dell’Ente. Fatto sta che da 15 mesi si cammina a tastoni o con le torce a La Collina del Sole e la sera c’è da aver paura, fatta eccezione per la palazzina C2 – quella delle forze dell’ordine – dove i residenti hanno installato dei fari per illuminare a giorno il piazzale.

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E l’amministrazione comunale? “Ad agosto 2018 – racconta il Comitato – l’ex assessore ai Lavori pubblici Marco Colazza incontrò i cittadini annunciando entro settembre dell’anno scorso un nuovo accordo con Enel Sole, ma così non fu”. A novembre 2018 anche il sindaco Michel Barbet si presentò nel complesso residenziale. “Annunciò di aver affidato al nuovo assessore Antonio Correnti il compito di trovare la soluzione”, rimarca il Comitato. Soluzione non pervenuta, ma annunciata di nuovo dallo stesso Correnti in un terzo incontro coi cittadini avvenuto il 18 luglio scorso. “Ci ha spiegato che una bolletta non è stata pagata ad Enel Sole – prosegue Alfonso De Lucia – che erano stati stanziati in Bilancio 90 mila euro per un nuovo contratto di gestione e manutenzione con Enel Sole e che entro dieci giorni ci avrebbe comunicato la soluzione”. Soluzione arrivata via mail il 27 luglio scorso. “Le somme necessarie – ha scritto Correnti – sono in bilancio e malgrado le azioni di assestamento operate a causa di alcuni necessari e dolorosi tagli, siamo riusciti a mantenere quanto già promesso: le somma è rimasta nelle disponibilità e pertanto, dal punto di vista meramente economico, si è trovata la fattibilità dell’intervento. Resta la necessità di individuare la formula migliore per la gestione dell’infrastruttura, due le possibilità: affidamento ad un soggetto terzo della manutenzione e della fornitura elettrica o gestione diretta da parte dell’Amministrazione. Posso comunque ipotizzare che entro settembre 2019 la questione sarà risolta con l’accensione dei lampioni”.

 

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