GUIDONIA – Covid-19, anziana grave in ospedale: ecco i tamponi per il marito e la sorella

L’appello all’Asl Roma 5 da parte di Paolo Coccia ha dato i frutti sperati: stamane i medici hanno sottoposto all’esame il 70enne e la cognata 93enne non deambulante: “Ora posso far venire una badante a casa. E mia moglie sta meglio”

Il suo appello attraverso “Tiburno.Tv” ha toccato i cuori di oltre 13 mila lettori ed è arrivato fino ai vertici della Asl Roma 5.

Stamane, lunedì 30 marzo, è stato sottoposto a tampone Paolo Coccia, il 70enne di Setteville di Guidonia, ex dipendente della Asl Roma 5 ed ex consigliere e assessore comunale. Stesso esame per la cognata 93enne non deambulante che abita con l’uomo e con la moglie 83enne Silvana Salucci ricoverata da martedì 24 marzo al Policlinico Tor Vergata, intubata a causa di una polmonite interstiziale e positiva al Coronavirus.
Il protocollo non prevede il tampone per i conviventi dei contagiati a meno della presenza di sintomi. Sintomi che né Coccia tantomeno la cognata presentano.
“Oggi è una bellissima giornata – commenta – Dall’ospedale mi hanno detto che mia moglie sta meglio. In questi giorni ho assistito io mia cognata in tutti i suoi bisogni, ora spero di avere i risultati del tampone a breve con esito negativo in modo tale da trovare una badante”.

L’APPROFONDIMENTO DELLA STORIA SU TIBURNO IN EDICOLA MARTEDI’ 31 MARZO

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