Tivoli – Un nuovo caso positivo al Covid-19

Ancora un nuovo positivo al Covid-19 a Tivoli è stato comunicato dalla Asl Roma 5. Sono due i casi di nuovo Coronavirus dall’inizio della settimana: si tratta di una giovane madre e di suo figlio.

Sale così a 43 il totale dei contagiati nel territorio tiburtino dall’inizio dell’emergenza; dei quali 5, purtroppo, i deceduti;

  • 7 gli attuali positivi al nuovo Coronavirus
  • fermo a 31 il numero di coloro che sono guariti;
  •  Sono complessivamente 3 le quarantene precauzionali, di cui 1 in autoisolamento e 2 in quarantena fiduciaria domiciliare.

Dopo le prime aperture parziali post lockdown del 4 maggio e quelle più generalizzate di lunedì scorso si sono dovuti constatare affollamenti di persone per le vie e le piazze della città, senza il rispetto puntuale delle disposizioni anti Covid-19: utilizzo sbagliato delle mascherine, vicinanza tra le persone in primo luogo. Mi rivolgo a tutta la comunità e, in particolare, proprio ai più giovani: assumete soltanto quei comportamenti che possano evitare che riprenda la curva dei contagi.

Pur dovendosi constatare che nelle ultime due settimane sino all’altro ieri si era riscontrato un solo nuovo contagio, nelle ultime 48 ore i contagi sono stati due; non intendo mettere in relazione gli ultimi due nuovi contagi con le aperture delle attività e il ritorno a una seppur controllata libertà di circolazione ma le scene alle quali ho assistito nel nostro centro urbano negli ultimi tre giorni fanno sorgere qualche preoccupazione.

Gruppi soprattutto di giovani, ragazzi e ragazze, che fanno pensare quasi ad assembramenti per numeri, vicinanza e assenza di mascherine. Dobbiamo invece fare in modo che queste riaperture non facciano risalire la curva dei nuovi contagi da Covid-19, che potrebbero costringerci a ripristinare misure severe come nuove chiusure e comportamenti controllati ai quali nessuno vorrebbe tornare.

Un monito infine a frequentare in modo responsabile i parchi pubblici, la cui riapertura è stata posticipata dal 4 al 18 maggio proprio per una maggiore prudenza e dove sono stati rimossi invece tutti i nastri posti per la chiusura dei giochi per bambini. I volontari dell’Associazione nazionale carabinieri riferiscono, inoltre, che anche gli attrezzi ginnici riservati agli adulti, pur essendo stati anch’essi limitati con il nastro, sono stati utilizzati e, per di più, senza guanti: comportamenti che possono mettere a serio rischio tutta la comunità.

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