Valle dell’Aniene: appello per i comuni della piana del Cavaliere dalla consigliera regionale Tidei

I problemi della piana del Cavaliere e dei comuni che nell’ambito di un territorio di 25 chilometri conta tre province e due regioni, finiscono alla Pisana.

Un appello per cercare di risolvere i problemi degli spostamenti tra i centri al confine tra Lazio ed Abruzzo, e le provincie di Roma, Rieti e L’Aquila, arriva dalla consigliera regionale di Italia Viva, Marietta Tidei, presidente della commissione Attività produttive e Sviluppo economico: “Sostegno all’iniziativa promossa dai sindaci del Carseolano, della Piana del Cavaliere, della Valle dell’Aniene e della Valle del Turano, territori che rientrano in tre province distinte e in due Regioni differenti (Lazio e Abruzzo), ma che da sempre, per prossimità di confine e per le relazioni che intercorrono da tempo, sono tra di loro legatissime. Questi sindaci chiedono una deroga al divieto di mobilità interregionale e la possibilità di muoversi in un territorio di appena 25 chilometri. Ne va dello sviluppo economico e sociale del territorio”.

“La possibilità – prosegue Tidei – di muoversi all’interno di un’area di confine circoscritta è fondamentale per supportare le attività economiche e produttive, già messe a dura prova dal lockdown, e più in generale per preservare quel modello di collaborazione e di sostegno reciproco che negli ultimi anni si è tradotto in lavoro e benessere per tutti. Le ricadute del divieto di spostamento sono pesantissime per i cittadini che vivono in piccoli paesi e che hanno quindi bisogno di recarsi nei centri limitrofi per servizi e attività. Sono rimasta molto colpita da un’intervista rilasciata dal sindaco di Camerata, che ha espresso il forte disagio della sua comunità, geograficamente più svantaggiata rispetto agli altri Comuni. Mi auguro che questa deroga arrivi in maniera tempestiva”

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