Si aggira fra i 2 e i 4 euro questa nuova tassa apparsa sugli scontrini di molte attività. Questa cifra corrisponde alla voce “Tassa COVID19“.
I locali che rilasciano uno scontrino con questa dicitura sono perlopiù bar, centri estetici e ristoranti. La “Tassa COVID19” andrebbe intesa come un “contributo” a chi gestisce queste attività, affinché possano essere garantite sia la sanificazione del luogo che la messa a disposizione di dispositivi di protezione per i clienti.
Che sia reputata più o meno onesta, il Codacons non ha apprezzato la tassa imposta, motivo per il quale ha invitato chi ritrova tale voce sullo scontrino a segnalarne la presenza.