La misteriosa morte di Antinoo

Villa Adriana, testimonia la relazione fra Adriano e Antino

All’interno delle corti non sono mai mancate le lotte per il potere, intrighi, tradimenti, alleanze, passioni e “gialli”. E’ decisamente in linea con la tradizione la corte dell’imperatore Adriano, che viene colpito dalla morte misteriosa del suo giovane amante Antinoo (nato da una famiglia greca abitante nella provincia romana Bitinia, zona situata nell’attuale e Turchia). Secondo la versione ufficiale il ragazzo, non aveva ancora diciannove anni, durante la navigazione sul Nilo a bordo di una nave romana precipita in acqua e per de la vita. Si è trattato di un incidente? Oppure è stato ucciso? Seconda versione che ha attraversato i secoli, Antinoo dopo una notte di baldorie fra sonnolenza ed alcool sarebbe accidentalmente caduto dall’imbarcazione durante la navigazione. Si sarebbe, quindi, consuma quanto riferito al giovane da un oracolo, che aveva predetto la sua morte. C’è, però, una versione differente. Antinoo sarebbe stato vittima di un omicidio e se è praticamente impossibile risalire agli esecutori materiali, il mandante potrebbe essere la moglie dell’Imperatore. Cosa avrebbe spinto Vibia Sabina ad uccidere il giovane? Ovviamente, l’elemento che muove ieri come oggi il mondo: il denaro. La preoccupazione della donna era quella di perdere le enormi ricchezze a vantaggio di Antinoo e ciò potrebbe senza dubbio costituire un valido movente, per considerare Vibia Sabina fra i sospettati per la tragica fine del ragazzo.  La stranezza di questa storia è che l’Imperatore Adriano non ha mai cercato vendetta, ma si è dedicato a divinizzare la figura del suo giovane amante. Villa Adriana, testimonia la relazione fra Adriano e Antinoo, con il Canopo e  l’Antinoon: il probabile luogo si sepoltura del giovane.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - La Città di Fondazione, architetti e amministratori pubblici a convegno

 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.