Pipì all’aria aperta e aggressioni verbali nel centro storico di Monterotondo

L'email di un lettore che ha inviato anche al sindaco e gli altri organi preposti per sollecitare in particolare un intervento di controllo al Parco del Cigno

L’arrivo dell’estate si trascina dietro ogni anno la polemica tra residenti e frequentatori notturni del centro storico di Monterotondo. Schiamazzi in piazza e nei pressi dei locali aperti la sera, ma in generale comportamenti incivili in varie parti.

Di seguito l’email di un lettore che ha inviato anche al sindaco e gli altri organi preposti per sollecitare in particolare un intervento di controllo al Parco del Cigno.

 

LA LETTERA DEL RESIDENTE

Egregio Sindaco, componenti giunta e comandante vigili urbani,

In allegato alla presente,  fotografia scattata poco fa al mio rientro in casa, ulteriore testimonianza dello scempio perpetrato nei confronti dei residenti, dai frequentatori notturni del centro storico.

Qualora non fosse risultato a voi evidente dalle mie precedenti missive, tale disgustosa pratica è ripetitiva in quasi tutte le notti, nel fine settima reiterata anche più volte nella stessa notte.

LEGGI ANCHE  PASSO CORESE - Anziani derubati nei parcheggi dei supermercati, presi 3 cubani

Come già sollecitato precedentemente, vi invito a mettere in atto azioni di controllo più efficaci, soprattutto nei confronti dei giovani che stazionano nottetempo del giardino del cigno, sicuramente non rappresentanti della migliore gioventù Monterotondese, basta fare un giro intorno al giardino per rendersene conto.

Preciso che tali comportamenti inficiano la sicurezza dei residenti del centro storico, fortuna vuole che sino ad oggi, nei rari casi in cui mi sono reso conto di quanto stava accadendo, il dialogo con questi bestiali individui è avvenuto a distanza dalla mia abitazione, intimando di smettere con queste animalesche pratiche, nel migliore dei casi ho ricevuto indietro forme verbali volgari ed aggressive.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Scontro sulla Palombarese, motociclista in prognosi riservata

Con estremo rammarico devo prendere atto dell’assoluto silenzio dell’amministrazione comunale di Monterotondo, nel contempo esprimo indignazione di come si possa continuare a permettere simili comportamenti e condannare i residenti di Via Rossini alla sopportazione di tale indecenza.

Invito voi tutti a fare una scelta di campo verso la tutela del vivere civile, sinceramente dopo oltre 20 anni di residenza nel centro storico, non era sicuramente questo il recupero e valorizzazione del centro storico, tanto sventolato in campagna elettorale che mi sarei aspettato.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.