Palombara Sabina – Intervista a Daniele Onestà per la Sagra delle Cerase

La pagina di Facebook del Comune di Palombara Sabina, per un giorno intero e fino a notte fonda, è stata la “strada virtuale e storica” della 92a edizione della Sagra delle Cerase. Questo è avvenuto grazie all’idea di Daniele Onestà, Assessore alla Cultura di Palombara Sabina, il quale ha chiesto ai suoi concittadini di inviare del materiale audiovisivo – inerente alle precedenti edizioni della sagra stessa – per pubblicarlo il 21 giugno. Le restrizioni del COVID hanno fisicamente interrotto una tradizione, ma non l’hanno cancellata grazie all’entusiasmo di coloro che hanno  inviato ciò che, tempo fa, poteva essere “solamente” uno scatto fotografico.

 

In quest’intervista, l’Assessore ci racconta come è stata quest’ “insolita” e “unica” esperienza.

 

Quest’edizione si è svolta online. Auspicando che quella dell’anno prossimo sia “dal vivo”, pensate di sfruttare in aggiunta e allo stesso modo anche il web?

Questa edizione ha fatto emergere un dato importante, cioè che niente, neanche il rischio di una pandemia, può fermare l’amore della nostra gente per le proprie tradizioni. Attraverso le immagini, i costumi, il folclore rivive l’anima storica del nostro territorio, si esalta il senso di appartenenza. Sicuramente la componente web potrà nelle prossime edizioni essere riutilizzata ed implementata ma è nella presenza fisica e dirompente dei carri allegorici o nel fascino degli abiti storici delle cerasare, o nelle sfilate di banda e majorettes in festa, nella folla plaudente che si esplicita al massimo la valenza della festa.

 

Perciò è andata bene quest’edizione, lei che ne pensa?

Sono molto soddisfatto del seguito che abbiamo avuto, le visualizzazioni sono state moltissime, va sottolineato ancora una volta che tutto il materiale multimediale in mostra sul sito proviene dalle associazioni operanti sul territorio e dalla gente comune, questo ha reso ancor di più la Sagra una festa di tutti e per tutti.

 

Cosa l’ha emozionata particolarmente?

L’emozione l’ho provata per ogni filmato che ci è pervenuto e che è stato pubblicato, perché erano tutti intrisi dell’amore di chi lo aveva realizzato e anche quando ho visionato la grande mole di foto, video, pensieri, interviste forniti dai cittadini, oltre ogni aspettativa.

 

C’è un messaggio che vorrebbe lasciare alla cittadinanza?

Devo dire con estremo orgoglio che il nostro è un territorio ricco di valori umani, siamo tutti molto legati alle tradizioni, alla terra, alla storia, lo si capisce ad esempio se si contano le associazioni che ogni giorno si prodigano per riscoprire, tutelare, far conoscere le nostre gemme, dalla partecipazione della gente agli eventi. La Sagra delle Cerase per la sua storia, la sua bellezza, la sua antichità merita di essere tramandata ai posteri carica di tutti i suoi valori, questa è una grande responsabilità di chi amministra, ma è anche una delle sfide più belle, per questo mi auguro il prossimo anno che la 93 sagra delle cerase possa essere la più bella di sempre, e così la 94a e tutte le altre che verranno, in un miglioramento continuo.

 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.