A guardarlo sembrava dovesse venir giù da un momento all’altro, ma è ancora in piedi. Il problema è che ancora oggi si regge grazie ai ponteggi fatti installare urgentemente da una ditta privata nel 2006 e che da allora il Comune non ha mai ordinato la demolizione del fabbricato fatiscente.
Ora è arrivato il conto salatissimo per l’amministrazione comunale di Vicovaro che ieri è stata condannata dal Tar del Lazio a risarcire agli eredi della ditta individuale di Sante De Santis la bellezza di 129 mila 350 euro e 24 centesimi oltre a 4 mila euro per le spese processuali. Il maxi importo equivale al periodo in cui la ditta ha installato i ponteggi e le transenne proprio su ordine del Comune, ossia dall’8 novembre 2006 fino a marzo 2017, su uno stabile a tre piani in piazza dell’Areo a Vicovaro.
La messa in sicurezza fu ordinata a seguito del peggioramento delle condizioni del fabbricato per il quale già il primo marzo 1996 il Comune aveva ordinato ai proprietari l’immediata esecuzione dei lavori necessari all’eliminazione dello stato di pericolo. Un ordine ribadito anche nel 2006 con la prescrizione di demolire l’edificio dopo aver presentato un progetto. Fatto sta che per 14 anni i proprietari non hanno mosso un dito, il Comune ha fatto altrettanto lasciando i ponteggi a sostegno, e ora i contribuenti vicovaresi ne pagano le spese.
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