C’è questo gioiello in zona Scalo a Monterotondo, attorno a via semblera, dichiarato monumento naturale dalla Regione Lazio: un’area di 9 ettari a pochi metri dal Tevere. Un tempo qui c’erano le fornaci per la cui attività e per recuperare materiale sono state create alcune ‘buche’ che col tempo si sono riempite di acqua, diventando laghetti scelti come ambiente ideale per nidificare da diverse specie di uccelli che non se la passano molto bene nel nostro caotico e inquinato mondo di umani, come airone rosso, martin pescatore, tarabusino. L’area, che rischia sempre di trasformarsi in una discarica, dovrebbe essere ripulita, bonificata, recintata dal Comune per poi darla in gestione all’associazione XNatura per creare percorsi, itinerari, luoghi di gran godimento per tutti. Ma bisogna fare davvero presto! Se ne parla su Tiburno del 4 agosto.
I laghetti di Semblera, il monumento naturale di Monterotondo
Un ambiente unico che va tutelato presto, perché qui ci nidificano tra gli altri l’airone rosso e il martin pescatore
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