Palombara Sabina e il massacro di Romolo

La conquista del potere, vale per ogni epoca, richiede senza dubbio una buona dose di crudeltà. Tale peculiarità non mancava certo a Romolo che in Età Monarchica si rende protagonista di un vero e proprio massacro. Teatro della carneficina è l’abitato di Cameria, che molto probabilmente corrisponde all’attuale città di Palombara Sabina. Gli abitanti, è capitato in altre occasioni dopo aver preso la decisione di ribellarsi sono costretti ad affrontare la furia di Romolo capace di uccidere con i suoi uomini ben 6 mila residenti. Successivamente, i cittadini superstiti trasferiti a Roma diventano schiavi. Schiavitù che è un fenomeno fondamentale per l’espansione dell’impero, anche per via dell’elevato numero degli schiavi. Infatti, lo storico Strabone riporta che in alcuni mercati si trattano 10 mila individui al giorno. Ovviamente, è necessario aggiungere che la schiavitù non è stata una caratteristica dei romani. E’ sufficiente pensare che negli Stati Uniti la schiavitù è stata abolita solo nel 1865 dal Presidente Abraham Lincoln, ucciso per questo motivo.

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Fernando Giacomo Isabella

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