La protesta di Uniti Villa Adriana non si ferma, si lavora per nuove petizioni

Ancora acque agitate a Villa Adriana e, dopo la manifestazione organizzata sotto al Municipio durante la seduta di consiglio in cui si parlava dei problemi di quartiere, non si placa l’ira dei residenti. Ora, più che mai, pronti a rilanciare le proteste e dal comitato Uniti per Villa Adriana stanno preparando una petizione.

“La nostra protesta – spiega Simone Pannunzi, uno dei portavoce del Comitato – proseguirà nei prossimi giorni con una raccolta firme per riformulare al Consiglio Comunale le mozioni prese in carico dall’opposizione e bocciate dalla maggioranza ed ulteriori mozioni e petizioni dei cittadini utilizzando gli strumenti che lo statuto comunale ci mette a disposizione. Ricordiamo in particolar modo l’art. 46 che regolamenta proprio le proposte dei cittadini all’amministrazione comunale. Quello che ci preme sottolineare è l’atteggiamento tenuto in Aula dai consiglieri di maggioranza completamente irrispettoso e contro la volontà dei cittadini”.

Dopo la manifestazione avete lanciato l’idea di costituire un coordinamento dei comitati di quartiere?

“Purtroppo il modello partecipativo sbandierato da questa amministrazione ha fallito e c’è sempre più malcontento nei quartieri. Dopo 6 anni dell’amministrazione Proietti si incominciano a vedere le prime critiche mosse anche dai cittadini del centro storico. Hanno per 6 anni gettato fumo negli occhi ai cittadini su un modello partecipativo che non esiste, o meglio, esiste se sei organico all’amministrazione ma tutto il resto che non segue quei connotati di compiacimento alla Giunta Proietti va evitato e denigrato. Quindi, l’idea nasce da un esigenza di trovare un coordinamento in grado di intercettare i problemi e le gravi mancanze che ogni quartiere ha, per trasformare il malcontento della protesta in proposta, proprio come successo con Uniti per Villa Adriana. Stiamo portando avanti contatti con gli altri quartieri della città già da un pò di tempo e il malcontento generale è molto alto”.

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