GUIDONIA – Arriva “Striscia”, sequestrata la discarica abusiva

Blitz dei Carabinieri e dei Forestali nell’Area industriale: sigilli ad un’area pubblica di 3 mila metri quadrati e a parte di via Einaudi. La troupe di Canale 5 filma tutto

Da mesi era diventata una discarica a cielo aperto, meta degli “svuotacantine” abusivi che raccolgono rifiuti in ogni angolo della città.
Rifiuti di tutti i tipi, anche quelli considerati speciali pericolosi come i frigoriferi.
Per questo ieri, mercoledì 30 settembre, la Procura di Tivoli ha disposto il sequestro probatorio di un’area di circa 3 mila metri quadrati al “Pip1”, il Piano di insediamento produttivo nell’Area industriale di Guidonia Montecelio.
Ad apporre i sigilli sono stati i Carabinieri Forestali della stazione di Guidonia insieme ai colleghi della locale Tenenza e ai militari della Compagnia di Tivoli. I nastri bianco rossi delimitano aree pubbliche e parte di via Einaudi dove da mesi vengono accatastati ogni genere di spazzatura.
Dagli elettrodomestici come condizionatori, lavatrici, televisori con tubi catodici, a suppellettili come mobili, divani, poltrone, materassi, specchi, vasche da bagno di ferro, pannelli di vetrocemento e cartongesso.
Ma anche rifiuti speciali come secchi di vernici, barattoli di solventi, lampade al neon e batterie, oltre a cavi elettrici, rifiuti sanitari, tegole di polistirolo, copertoni, vetri e perfino scarti vegetali di chi ha tagliato siepi del giardino di casa.
Nell’area sequestrata non mancano nemmeno le cassette di plastica e di legno, alcune delle quali bruciate.
Una montagna di “monnezza” finita sotto sequestro ad opera dei carabinieri: durante le operazioni era presente anche una troupe del programma di Canale 5 “Striscia la Notizia”.
Le aree sequestrate sono state affidate in custodia giudiziaria al sindaco di Guidonia Montecelio Michel Barbet.

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