Quattro anni fa i vigili urbani di Tivoli avevano pizzicato in divieto di sosta e multato l’auto del Comune. Oggi l’amministrazione di Palombara Sabina si appresta a pagare a spese dei contribuenti.
E’ la sanzione da 175 euro e 20 centesimi per la quale il 29 settembre scorso il Dirigente Lavori pubblici, Ambiente e Urbanistica Paolo Caracciolo ha disposto il pagamento a favore della Polizia Locale di Tivoli. La multa risale al 21 aprile 2016 quando i pizzardoni tiburtini sanzionarono la Panda targata DX055GZ per un’infrazione al Codice della Strada.
Si tratta di un’auto in uso a tutti i dipendenti comunali per il disbrigo delle pratiche. Un’auto che due anni fa fu lasciata su un’isola spartitraffico nel Centro di Roma e multata. In quel caso per garantire un risparmio per l’Ente l’amministrazione di Palombara liquidò subito al Corpo di Polizia locale di Roma Capitale la somma di 44 euro e 8 centesimi per la multa elevata il 19 ottobre 2018: la Panda era in sosta su isola spartitraffico evidenziata da segnaletica orizzontale, un parcheggio selvaggio per il quale è prevista una sanzione edittale da un minimo di 41 a un massimo di 169 euro, oltre alla decurtazione dei punti sulla patente del conducente.
Il 16 marzo scorso, in pieno Lockdown, un’altra Panda del Comune sabino targata DX056GZ fu multata di 88 euro e 30 centesimi sempre dalla Polizia municipale di Roma Capitale: anche in quel caso il dirigente Caracciolo decise di pagare subito e il 14 aprile liquidò la somma.
“Succede troppe volte – commenta il sindaco Alessandro Palombi – Accerteremo chi fosse alla guida”.