I sublacensi Lucrezia e Cesare Borgia       

La storia di Subiaco ha due volti: i monasteri di San Benedetto da Norcia e Santa Scolastica mentre sul versante opposto possiamo collocare i fratelli Lucrezia e Cesare Borgia, due figure decisamente distanti anni luce dalla vita condotta dai frati. La prima secondo alcuni storici è una spietata  assassina, attività condotta durante una vita di eccessi e stravaganze. Per altri Lucrezia, figlia Alessandro VI, è stata solamente una vittima delle trame del pontefice orchestrate al fine di conseguire un potere sempre più grande. Al suo pari Cesare Borgia è stato senza dubbio un politico spregiudicato, determinato e pronto a tutto per conquistare il potere. Machiavelli gli dedica un intero capitolo e spesso lo cita come esempio da seguire per chi intende conquistare e mantenere un principato. La vicenda politica di Cesare Borgia viene così trasformata in esempio, in modello universale e le sue azioni in una specie di decalogo del perfetto principe. Machiavelli lo incontra di persona quando viene inviato in missione diplomatica a Urbino e ne rimane affascinato. Cesare Borgia, però, dopo la scomparsa del padre sarà costretto a non poter realizzare il suo “sogno di potere”.

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Fernando Giacomo Isabella

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